Criminalità organizzata, De Corato: "Da Regione massimo impegno a contrasto"
L'assessore sottolinea l'allarme usura: "Chi ne è vittima denunci. Il vero alleato della criminalità è il silenzio"
L'assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, ha espresso soddisfazione per "l'operazione della Polizia e della Guardia di Finanza in diverse regioni italiane che ha portato a 100 misure cautelari, di cui 54 in Lombardia".
Criminalità organizzata: tenere alta l'attenzione
"Come ripeto da tempo - ha aggiunto l'assessore - è fondamentale tenere alta l'attenzione. La criminalità organizzata, ormai è chiaro a tutti, cerca di farsi spazio nel tessuto sociale, ancor di più in questo periodo di crisi. Per questo ritengo fondamentale, per poterla contrastare, l'impegno e la collaborazione di tutte le istituzioni".
La presenza della criminalità organizzata in Lombardia non si legge solo tra le carte delle indagini e dagli arresti. Ma anche, nei numeri, dai beni confiscati e dall'impegno nel dar loro una nuova vita "pulita" dal malaffare: "Dal 2019 a oggi sono stati finanziati, con oltre 2.600.000 euro assegnati ai Comuni, 48 interventi di recupero di immobili confiscati - ha ricordato De Corato - Nel 2021, per la prima volta, sono stati assegnati contributi per oltre 260.000 euro anche a 4 associazioni".
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L'allarme usura
"Inoltre - ha concluso De Corato - siamo molto attenti anche al mondo delle imprese fortemente colpito da questa pandemia. Purtroppo l'allarme lanciato ancora una volta ieri evidenzia come il fenomeno dell'usura stenti ad emergere. Come assessorato stiamo per realizzare una campagna mediatica che invita chi è colpito a denunciare alle autorità competenti. Non dimentichiamoci che il vero alleato della criminalità è il silenzio".