Tradate

Non le vuole nessuno: le mascherine del Ministero finiscono sulla recinzione

Ora finiranno nell'immondizia. Insieme ai soldi pubblici spesi per comprarle

Non le vuole nessuno: le mascherine del Ministero finiscono sulla recinzione
Pubblicato:
Aggiornato:

Legate l'una all'altra, come un festone, sulle recinzioni che circondano il parcheggio degli istituti di via Gramsci a Tradate: così finiscono le mascherine fornite dal Ministero agli studenti.

Le mascherine degli studenti appese fuori da scuola

Che non piacessero, che fossero scomode e che, in sostanza, non le volesse usare nessuno non è mai stato un mistero. Studenti, docenti e dirigenti da oltre un anno non hanno mancato di lamentarsi delle mascherine fornite gratuitamente (non per le casse pubbliche) dal Ministero agli alunni delle scuole. Un'iniziativa pensata nei mesi di difficoltà nel reperire i dpi antiCovid, quando si fecero corse agli acquisti tramite la struttura centrale straordinaria dell'allora Commissario Domenico Arcuri anche per evitare di obbligare le famiglie a spese straordinarie. Acquisti per milioni e milioni e milioni di euro, che puntualmente sono finite, quando va bene, a prender polvere nei magazzini.

WhatsApp Image 2021-11-18 at 15.31.29 (4)
Foto 1 di 5
WhatsApp Image 2021-11-18 at 15.31.29 (3)
Foto 2 di 5
WhatsApp Image 2021-11-18 at 15.31.29 (2)
Foto 3 di 5
WhatsApp Image 2021-11-18 at 15.31.29 (1)
Foto 4 di 5
WhatsApp Image 2021-11-18 at 15.31.29
Foto 5 di 5

Qualcuno, come le scuole di Vedano Olona, constatando che gli alunni preferivano usare le proprie, lo scorso dicembre aveva deciso di "riciclarle" dando loro nuova vita. Qualcun altro, ora, ha optato per quella che sembra una via di mezzo fra un gesto provocatorio ed uno vandalico: a Tradate fuori dagli Istituti di via Gramsci le mascherine, legate l'una all'altra, sono state messe sulla recinzione del parcheggio. Abbandonate lì, fino a che qualcuno non le raccoglierà e getterà nell'immondizia. Insieme ai soldi pubblici usati per acquistarle.

"Puliremo noi, anche se non è nostro compito - fa sapere l'assessore Vito Pipolo - Purtroppo coi rifiuti abbandonati è una battaglia quotidiana, poi se i presidi hanno dato il consenso per allestire questa 'mostra estemporanea', mi auguro si occupino loro di ripulire tutto".

Seguici sui nostri canali