Tradate

Ospedale di Tradate, "saltano" 40 vaccini per gli over80: "Non si può continuare a perdere tempo"

Ancora problemi con la piattaforma di Aria, all'ospedale di Tradate salta in toto un "turno" di over80

Ospedale di Tradate, "saltano" 40 vaccini per gli over80: "Non si può continuare a perdere tempo"
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Ieri 40 anziani over80 attesi a Tradate per il vaccino Pfizer non si sono presentati all'appuntamento, praticamente tutto il "turno" dedicato agli anziani. La denuncia del consigliere regionale Pd Samuele Astuti.

Ospedale di Tradate, ieri "buco" di 40 vaccinazioni Pfizer

Ieri all’ospedale di Tradate 40 anziani over 80 attesi per la somministrazione del vaccino Pfizer non si sono presentati all’appuntamento. A segnalarlo oggi, martedì, è stato il consigliere Pd Samuele Astuti, capodelegazione in Commissione Sanità:

"E’ solo l’ultimo esempio del caos che sta travolgendo la campagna vaccinale,  che abbiamo già denunciato  nelle scorse settimane. A due mesi e mezzo dall’avvio della campagna vaccinale non è accettabile che ci siano ancora tali sacche di inefficienza. In un momento di emergenza, in cui i vaccini scarseggiano, la necessità è quella di ottimizzare le risorse. Non si può correre il rischio di perdere le preziosissime e già limitate dosi a disposizione, come del resto impone l’ordinanza emanata oggi dalla presidenza del Consiglio. Per questo chiediamo di sapere che fine hanno fatto i vaccini non utilizzati a Tradate, se sono state somministrati ad alte categorie o sono andati persi. Quaranta dosi sono un numero piccolo ma ora non possiamo permetterci di perderne neanche una".

A quanto si apprende il problema sarebbe stato non in una sfiducia nel vaccino ma in un problema, l'ennesimo, della piattaforma Aria.

"Non si può perdere tempo, si cambi il processo di prenotazione"

Primo indiziato quindi per le 40 assenze a Tradate sempre il sistema di prenotazione gestito da Aria, l'azienda della Regione al centro delle polemiche da alcune settimane (l'ultima dallo stesso Bertolaso). In teoria, la gestione delle adesioni sarebbe dovuta passare già da qualche giorno sulla piattaforma di Poste Italiane ma sullo "switch" al momento non si hanno novità:

"Chiediamo - conclude Astuti - inoltre alla Regione di cambiare il processo di prenotazione gestito da Aria. Non si possono continuare a perdere giorni perché, come denunciamo da tempo, il sistema è in tilt. Serve cambiare al più presto passo. Tutti abbiamo il dovere di contribuire  alla lotta alla pandemia e i vaccini sono la nostra unica arma".

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