Attività chirurgica ridotta del 56% alla Sette Laghi
Di molto inferiore invece l'impatto sulla chirurgia oncologica, scesa da una media di 5,8 interventi al giorno a 5
Dal 26 ottobre scorso l'ASST dei Sette Laghi ha dovuto sospendere l'attività chirurgica programmata per far fronte all'emergenza, aumentando così la propria capacità di accogliere pazienti affetti da Covid.
Attività chirurgica ridotta per Covid, "salva" l'oncologica e quella salva-vita
"Si è trattato di una decisione sofferta, che fino alla fine di ottobre si è cercato di procrastinare - spiega il Dott. Carlo Capra, Direttore del Dipartimento di Anestesia e Rianimazione - Ma la necessità ci ha imposto di limitare l'attività chirurgica alle urgenze, alle emergenze e all'attività non procrastinabile, con priorità naturalmente per la chirurgia oncologica".
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Alla Sette Laghi oltre mille pazienti Covid in un mese
Da 84 a 37 interventi al giorno
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Lo sforzo dell'Oncologia
Numeri che non trovano corrispondenza fortunatamente se si guarda agli interventi oncologici: qui l'impatto del Covid e della riorganizzazione per far fronte all'emergenza è di molto inferiore. Si è passati infatti da una media giornaliera di 5,8 interventi a una media attuale di 5 interventi chirurgici oncologici al giorno.
"Lo sforzo dell'Azienda è quello di potenziare il prima e il più possibile l'attività chirurgica erogata nonostante l'emergenza in corso" tiene a concludere il Direttore Sanitario, Lorenzo Maffioli.