Sanità

Il Covid non ha fermato i trapianti di rene: operazioni in linea con il 2019

Il professor Carcano: "Anche in situazioni critiche come quelle attuale il nostro compito è valorizzare il gesto di chi dona"

Il Covid non ha fermato i trapianti di rene: operazioni in linea con il 2019
Pubblicato:
Aggiornato:

L'emergenza Covid, che ha costretto prima in primavera e ora con la seconda ondata a rimodulare e spesso "restringere" le attività non ha intaccato il lavoro del Dipartimento Trapianti dell'Asst Sette Laghi.

Trapianti, non uno di meno nonostante il Covid

L'ultimo è stato eseguito sabato scorso: un doppio trapianto di reni perfettamente riuscito. Pochi giorni prima, è stato eseguito un trapianto di rene da donatore vivente, sempre nelle sale operatorie dell'Ospedale di Circolo. Sono 31 i trapianti eseguiti a Varese dall'inizio del 2020, un numero in linea con gli altri anni, nonostante il contesto di emergenza sanitaria.

LEGGI ANCHE: Il dolore di un medico: “Dobbiamo ricoverare pazienti anche non Covid, non possiamo lasciarli morire soli a casa”

"Organi, bene troppo prezioso"

"Gli organi sono un bene troppo prezioso, è nostro dovere valorizzare il gesto generoso di chi dona, anche in situazioni critiche come quelle attuali - tiene a sottolineare il professor Giulio Carcano, Direttore del Dipartimento Trapianti dell'ASST Sette Laghi e Preside della Scuola di Medicina e Chirurgia dell'Università dell'Insubria - Per garantire questo risultato, è all'opera un'équipe affiatata e multidisciplinare, composta da nefrologi, chirurghi, infettivologi e anestesisti. Ma è bene ricordare che, oggi più che mai, dietro al loro lavoro c'è quello organizzativo di chi permette di avere risorse umane, logistiche e spazi disponibili".
Dei 31 trapianti di rene eseguiti all'Ospedale di Circolo nell'anno in corso, sei sono stati da donatore vivente, tre da donatore a cuore fermo, due sono stati trapianti doppi (due reni donati contemporaneamente ad un ricevente) e uno è stato eseguito su un paziente iperimmune (e quindi con un rischio aumentato di rigetto).

LEGGI ANCHE: Avambraccio perso in un incidente di caccia: ricostruito a Varese con il perone

TORNA ALLA HOME

Seguici sui nostri canali