Ospedale di Saronno in campo contro il coronavirus, solidarietà al personale dal Comitato
Anche il presidio saronnese si prepara a scendere in campo contro l'emergenza
Il messaggio del Comitato per la Salvaguardia e il Rilancio dell'Ospedale di Saronno dopo la riorganizzazione del presidio per far fronte all'emergenza coronavirus.
Ospedale di Saronno si prepara al coronavirus
Raddoppiati i posti letto di terapia intensiva, arrivati a 16, e pazienti trasferiti in altre strutture dell'Asst Valle Olona per "liberare" anestesisti e posti letto. Anche Saronno, come avevamo raccontato pochi giorni fa, si prepara a sostenere il colpo delle strutture Covid-19 e far fronte all'emergenza. E come l'ospedale, anche le forze del paese scendono in campo con donazioni e raccolte fondi, anche dalla comunità cinese.
Il Comitato: "Insieme possiamo farcela"
Ecco di seguito l'intervento del Comitato per la Salvaguardia e il Rilancio dell'Ospedale di Saronno, che segue la vicenda da vicino:
"L’emergenza Coronavirus colpisce al cuore l’intero Sistema Sanitario della Lombardia e conseguentemente anche il nostro, già fragile, presidio di Saronno. Per assicurare il ricovero e le cure al numero crescente di contagiati dal Covid-19 in Regione, l’organizzazione del presidio saronnese è stata inevitabilmente stravolta, come quella di tanti altri Ospedali lombardi: numerosi reparti hanno sospeso la loro
specifica attività che è stata trasferita nei presidi di Busto e Gallarate. Anche noi dobbiamo combattere la 'battaglia di Milano e della sua area metropolitana', pur riservandoci qualche perplessità su alcune scelte logistiche fatte per far fronte ad uno tsunami che ove passa, lascia rovine.Esprimiamo solidarietà a tutto il Personale sanitario, alla Regione Lombardia, all’ASST Valle Olona e all’ATS Insubria per l’impegno profuso per far fronte ad un momento particolarmente critico. Una conferma di tale solidarietà sono, tangibilmente, le donazioni e le raccolte di fondi lanciate da tante Associazioni, da privati cittadini ed anche dal nostro Comitato. Tanta generosità è anche il risultato di un incrollabile attaccamento delle persone del saronnese al suo storico e glorioso Ospedale. In questo difficile frangente è necessaria una forte solidarietà di tutto il nostro Paese per far fronte efficacemente all’emergenza: da soli non possiamo farcela, insieme ci riusciremo!
Passata la tempesta confidiamo nella volontà dei programmatori e dei gestori del Sistema Sanitario Lombardo di realizzare il totale recupero, la rinascita ed il rilancio del nostro Ospedale che dovrà essere sempre più adeguato al bisogno di salute del popoloso comprensorio saronnese. Ricordiamo e chiediamo che l’Ospedale, come previsto dalla Legislazione Sanitaria Nazionale, mantenga la classificazione di Presidio di 1° Livello ai sensi del D.M. 70/2015 e conseguentemente, ritornino ad operare pienamente, secondo adeguati standard, tutte le Unità Operative in esso previste. Per questo ci batteremo senza tregua e fino in fondo".