Tradate, 400mila euro per l'Area Feste: "Obiettivo 2023"
Lavori iniziati nel 2008, poi fermati per la mancata acquisizione di alcuni terreni, avvenuta nel 2018. Dopo l'ultimo rinvio, il completamento sembra vicino
Tradate, nel Bilancio di Previsione che sarà discusso nel prossimo consiglio comunale, in programma per il 28 dicembre, 400mila euro fra 2021 e 2022 per l'Area Feste, la "grande incompiuta".
Tradate, 400mila euro per l'Area Feste
Da anni finanziamento e interventi vengono rinviati da un bilancio all'altro, e a parte lo sfalcio del verde che nel frattempo aveva invaso l'area due anni fa, di lavori nemmeno l'ombra. Qualcosa potrebbe cambiare dal 2021 per l'Area Feste, la struttura di viale dello Sport a Tradate al centro per anni delle polemiche e "grande incompiuta" dell'Amministrazione Candiani. A frenare la sua apertura anni fa la questione sulla proprietà dei terreni dove si aveva già costruito, non acquistati del Comune fino al 2018, Amministrazione Galli. E acquisendo i terreni, si dava il 2020 come inizio dei lavori di completamento rinviati poi insieme alle relative poste di Bilancio per, spiegavano qualche mese fa gli assessori Marinella Colombo ed Alessandro Morbi e il capogruppo Erica Antognazza, "lasciare spazio a interventi resi prioritari dall'emergenza Covid".
LEGGI ANCHE: L'amministrazione cancella il progetto dell'area feste: "No ad un'altra cattedrale nel deserto"
Ora l'intervento "riappare", più corposo: dai 152mila euro previsti nel 2019 sul 2020 a 400mila (200mila per ogni anno) nel 2021 e 2022.
"Obiettivo apertura nel 2023"
Due anni di lavori per due interventi diversi, spiega Morbi. I primi 200mila euro serviranno per "ripristinare lo stato dell'Area Feste a prima che venisse abbandonata", quindi rimediando ad anni di vandalismi, furti e degrado causato dal tempo e dall'incuria. La seconda parte invece permetterà di "completare e rendere fruibile la struttura, apportando anche alcune migliorie". Mercoledì sera in commissione, a domanda del consigliere Pd Marco Viscardi, Morbi è stato più diretto: "Sì, l'obiettivo è rendere fruibile la struttura per i primi eventi nel 2023".
Il servizio completo sugli interventi dei prossimi anni a Tradate su La Settimana di Saronno in edicola da venerdì 18 dicembre