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Rimpasto in Regione, il Pd: "Tardivo. Fontana solo e commissariato"

Astuti e Corbo: "Siamo al crepuscolo di una giunta regionale che non ha saputo correggere i suoi stessi errori"

Rimpasto in Regione, il Pd: "Tardivo. Fontana solo e commissariato"
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Il segretario provinciale varesino del Pd Giovanni Corbo e il consigliere regionale Samuele Astuti commentano duramente il rimpasto in Regione della giunta di Attilio Fontana che ha visto, tra gli altri cambi, l'ingresso di Letizia Moratti come nuovo assessore al Welfare.

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Una mossa tardiva, a danni fatti. Il rimpasto di giunta regionale non lascia per nulla soddisfatto il Pd, che già al soffiare dei primi venti di tempesta contro l'ex assessore Gallera aveva rimarcato le responsabilità di tutta la giunta regionale nei tanti errori visti in questi mesi sul fronte della lotta al Covid.

Ieri però Fontana è stato chiaro: nuovi nomi ed energie per una svolta e "riportare la Lombardia a correre come prima". Basteranno tre cambi tra gli assessori e una mescolata alle deleghe?

"Il presidente Fontana appare come un uomo solo, sconfessato e commissariato dal suo leader e dalla presenza ingombrante della sua vice. Tutto questo forse non sarebbe successo se il governatore e la sua maggioranza a trazione leghista avessero cambiato rotta dieci mesi fa, quando glielo chiedevamo con forza di fronte al disastro nelle RSA, della medicina territoriale, del mancato tracciamento e prevenzione - attaccano Astuti e Corbo - Oggi, forse, lo scenario sarebbe diverso e la Lombardia si sarebbe evitata tanti dei problemi esplosi durante la gestione della pandemia. Questo rimpasto è tardivo e non riuscirà a ridare smalto a una giunta regionale in grandissima difficoltà in cui cambiano alcuni nomi, tutti catapultati da fuori, ma vengono stravolte deleghe e assetti sulle partite strategiche, a partire dalla sanità e dall’assistenza ma anche dello sviluppo economico, dell’istruzione e della casa. Siamo al crepuscolo di una giunta regionale che non ha saputo correggere i suoi stessi errori".

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