Saronno

"Palazzo Visconti: un anfiteatro amovibile...ma cosa si intende ristrutturare?"

Vanzulli boccia il piano di riqualificazione di Palazzo Visconti: "Si mette una pezza, seppur speriamo bella, ma certamente costosa, abbagliando i cittadini"

"Palazzo Visconti: un anfiteatro amovibile...ma cosa si intende ristrutturare?"
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Opere a Saronno, il commento dalla consigliera della Lega Pierangela Vanzulli dopo la Commissione Bilancio.

Vanzulli (Lega): "Palazzo Visconti: un anfiteatro amovibile...ma cosa si intende ristrutturare?"

"La Commissione Bilancio, finalmente fatta in presenza, è divenuta fonte di grandi notizie per noi consiglieri di minoranza.

Nell'ultima di lunedì 30 gennaio, analizzando la parte in conto capitale relativa agli investimenti della Amministrazione Airoldi ci siamo imbattuti nel progetto relativo ad un anfiteatro da inserire all'interno del cortile di Palazzo Visconti.

Senza perdermi in dettagli inutili, relaziono che l'Assessore D'Amato ha affermato che era stato vinto un bando nel 2022 di ben 500.000 euro che sono stati destinati a questo progetto che si concretizzava in un anfiteatro mobile o meglio “amovibile”. Sempre da quanto detto la gara per la realizzazione della struttura è andata deserta in quanto la struttura poggiava su piedistalli in alluminio ed essendo aumentato molto il valore di detto materiale hanno dovuto rifare il progetto cambiando i basamenti con acciaio inox.

Sempre da quanto detto dall'Assessore, si procederà per l'aggiudicazione della realizzazione con una trattativa privata.

In più 400.000 euro provenienti da un altro bando saranno utilizzati nel 2023 per la riqualificazione esterna e per i servizi di accesso al cortile del Palazzo. Hanno poi aggiunto che il progetto è stato redatto da uno studio conosciuto a livello “internazionale”.

Ho cercato nei documenti pubblici il nome di questo International Architect ed in effetti lo studio che ha redatto il progetto ha svolto la sua opera artistica a Marsiglia, in Svizzera e sarà sicuramente di livello, però quello che stona è sempre questo voler cercare l'“internazionalità” quasi fosse una attestazione di maggior valore del progetto. Tipo quanto detto circa il fu progetto Brera che avrebbe proiettato Saronno in un circuito internazionale.

Vero è che Brera avrebbe portato lustro alla città ed un notevole indotto, ma altrettanto vero è che sarebbe costato l'abbattimento di un bosco e la costruzione di 8 mega palazzoni. È sempre una questione di scelte, ma occorre essere chiari, non si può essere ambientalisti ad intermittenza.

Tornando all'Anfiteatro mobile, il costo della progettazione non è poca cosa, ma sinceramente non è questo che stona, lo è piuttosto il fatto che l'Amministrazione attuale venderà ai saronnesi questo “mega progetto” di intervento nel Palazzo Visconti, ma in realtà è solo un modo per evitare di ristrutturare realmente la struttura.

Per intervenire nella ristrutturazione del Palazzo occorre avere prima di tutto una chiara idea di utilizzo del bene e poi occorre riunire una cordata di imprenditori privati che col Comune investano la ingente somma che servirebbe per la ristrutturazione. Parliamo di 8/10 milioni di euro.

Questo sarebbe veramente un intervento serio, definitivo che riporterebbe il Palazzo ai suoi splendori. Invece si mette una pezza, seppur speriamo bella, ma certamente costosa, abbagliando i cittadini con il clamore del progetto innovativo che proietta Saronno nella galassia dei luoghi ove c'è un'opera d'arte da visitare. Sempre tanto fumo.

In tre anni non hanno concluso niente seppur hanno avuto una marea di somme da trasferimenti e bandi grazie all'eccellente lavoro dell'ufficio comunale di competenza.

Hanno anche inserito nel Piano delle Opere Pubbliche circa 8 milioni di euro per la Scuola Rodari. Vedremo cosa riusciranno a fare, per ora hanno saputo perdere il trasferimento fatto all'Amministrazione Fagioli di 4 milioni di euro dallo Stato. Vero è che sono stati fortunati perché hanno avuto un altamente cospicuo trasferimento regionale che gli permetterebbe di procedere con la progettazione e messa in cantiere dell'opera, ma cosa stanno facendo? Mi spiace per i saronnesi, ma qui si parla tanto di milioni che si investiranno o che sono già stati investiti, ma in concreto non si vede nulla.

Nota di colore è l'importo del capitolo sugli incarichi di collaborazione, non istituzionali, che prevede 262.587 euro di previsione di spesa a fronte dei nostri 26.400 euro nel bilancio previsionale 2019. La domanda è sempre quella, dato che hanno detto che le 20 unità che sono andate in pensione, si sono trasferite o altro nel 2020, sono state tutte rimpiazzate, perché dare tutti questi incarichi esterni e non potenziare a far crescere il personale comunale? Per alcuni progetti legati a Pnrr potrebbero essere richieste progettazioni altamente specifiche, ma non per tutto ed esistono anche le collaborazioni tra l'ufficio tecnico e professionisti privati".

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