Venegono Superiore

Intesa Civica e Per Venegono: "Mancanza di lucidità, progetti già vecchi"

Secondo i due gruppi si tratta solo di "interventi spot": "Si ascoltino i cittadini"

Intesa Civica e Per Venegono: "Mancanza di lucidità, progetti già vecchi"
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In una nota congiunta, il capogruppo di Intesa Civica Fabiano Lorenzin e la civica Con Venegono commentano negativamente le scelte dell'Amministrazione di Venegono Superiore per l'utilizzo dei 350mila euro della Regione. "Elenco deludente di opere".

Fondi dalla Regione, i progetti a Venegono

Le 5 opere che l'Amministrazione di Ambrogio Crespi ha pensato per l'utilizzo dei 350mila euro del "Piano Marshall" della Regione accendono il dibattito in città. Opere che andranno a intervenire sul Parco Pratone, centro sportivo, Monterosso, Monticello e piazza Santa Maria e i cui lavori dovrebbero iniziare già nei prossimi mesi. Comunque, prima della fine di ottobre come previsto dalla Regione. Opere però che non soddisfano tutti. Di seguito, infatti, la nota congiunta di Intesa Civica, gruppo di minoranza in consiglio, e Con Venegono che alle ultime elezioni si era presentata candidando Roberto Castiglioni. Un comunicato critico ma, premettono, fatto "non per polemizzare ma per rianimare il confronto politico locale, nell’ottica di una collaborazione che non venga intesa come il semplice appiattimento o il semplice recepimento delle idee della maggioranza".

"Elenco di opere deludente"

"Ciò detto - proseguono -  non possiamo esimerci dall’osservare che l’elenco (deludente) delle opere in programma con il contributo regionale di 350.000,00 euro rappresenta ancora una volta l’assoluta mancanza di lucidità e capacità di questa Amministrazione, che dovrebbe essere invece più attenta alle continue voci di critica dei cittadini, che si levano quotidianamente sul suo operato e che, giustamente, ne chiedono le dimissioni.

Dopo il sottopasso troppo basso e la nuova discarica troppo stretta e troppo costosa (e i nostri concittadini non si sono ancora ricreduti come contrariamente ipotizzato durante l’inaugurazione... e sarà poi vero che il capomastro ha sbagliato la scala del  disegno durante il tracciamento della struttura? Indagheremo!), altre opere verranno realizzate con la stessa ristrettezza di vedute, senza una visione di insieme, senza un progetto unitario ed organico di sviluppo e di miglioramento del nostro territorio.

Questi progetti sono solo un insieme di interventi spot... come la nuova asfaltatura di strade perfette (ad esempio il tratto in prossimità dell’abitazione del primo cittadino) e l’assoluta disattenzione di altri luoghi abbandonati al degrado (sempre ad esempio l’area attorno al cimitero)... sinceramente ci si aspetta molto di più da chi, come Sindaco e Vicesindaco, si siano ormai da alcuni mesi raddoppiati lo “stipendio”!

Pensate al Parco Pratone che dopo gli interventi programmati da questa Amministrazione diventerà poco più di un giardinetto condominiale e, avrà sempre meno l’aspetto del grande parco soggetto a vincolo paesaggistico ministeriale come voluto con Decreto del Ministro per la Pubblica Istruzione in data 11 settembre 1954. La costruzione delle 'cucine', la realizzazione dell’area fitness (avremmo preferito una nuova area giochi per i bambini ampia, moderna ed attrezzata o anche solo ben mantenuta) e, l’installazione di una struttura fissa polifunzionale di circa 420 mq. (quando esiste già la Casa Comunale Alpina) stravolgeranno ulteriormente la natura del nostro 'luogo del cuore'.

L’obiettivo di un’Amministrazione deve essere quello di sostenere ed incentivare la capacità di relazione tra i diversi ambienti sociali della comunità e stimolare il fruitore del luogo sul significato, sul ruolo e sulla presenza dell’ambiente naturale nelle nostre vite, non deve essere la cementificazione, il consumo di suolo, non deve essere ancora la costruzione di una discarica su un campo di grano.

Lo stesso vale per la ristrutturazione del locale accessorio della biblioteca (con una previsione di spesa di ben 430.000,00 euro!), che avrebbe dovuto essere organicamente e funzionalmente collegato alla biblioteca per creare una sala polivalente, così finalmente trasformando la biblioteca in un 'vero' centro d’arte e di cultura. Ma finché si scambieranno per cultura gli scaffali su cui poggiano i libri non sarà così.

Per la ex Caserma Castiglioni avremmo preferito un progetto di riqualificazione di Piazza Santa Maria e non un semplice marciapiede, magari con nuove strutture illuminanti e nuovo arredo urbano, sperando che non si insista con l’idea di inserire fregi gentilizi in facciata, quando vi sono altre scritte d’epoca sulle fronti di altri edifici che meritano maggiore attenzione, prima che questa piccola parte ma importante della storia comune scompaia.

Un ultimo esempio di questa miopia politica, ma ce ne sarebbero molti altri (tra i quali la manutenzione dei sottoservizi e dell’acquedotto), rimane l’ex alloggio del custode della palestra comunale, riqualificato, ma ancora non è dato sapere con quali fine e destinazione... denari sprecati quando si sarebbe potuto aiutare i commercianti locali con veri contributi in questo periodo di difficoltà.

Purtroppo i progetti di questa Amministrazione appaiono vecchi prima ancora di essere realizzati, chiediamo quindi che le opinioni dei cittadini su ciò che andrebbe o non andrebbe fatto per migliorare il nostro paese vengano ascoltate".

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