Impegno alla Giunta: una nuova sala operatoria per l'Ospedale di Varese
Parere favorevole dall'assessorato al Welfare per una sala chirurgica "ibrida": ecco di cosa si tratta

Durante la seduta di martedì 27 luglio del Consiglio Regionale, nella quale si è approvato l’assestamento al bilancio regionale 2021-2023, l'assemblea ha accolto la richiesta di impegnare la Giunta Fontana a finanziare la realizzazione di una nuova sala operatoria all'avanguardia per l'Ospedale di Circolo.
Nuova sala operatoria per il Circolo, spinta dal Consiglio
La richiesta era contenuta nell'ordine del giorno n. 2052, presentato dal Consigliere Regionale Giacomo Cosentino (Lombardia Ideale), che ha raccolto un desiderio espresso dall'Asst Sette Laghi. Quello di una nuova sala operatoria, innovativa e moderna, per l'Ospedale di Varese.
"Si tratta di una sala operatoria chiamata, in gergo tecnico, ibrida - spiega Cosentino - Consiste nella realizzazione di una nuova sala operatoria che prevede, al suo interno, un’apparecchiatura all’avanguardia (TAC e angiografo) in grado di eseguire, ad esempio durante un intervento chirurgico toracico o vascolare, degli approfondimenti tramite l’acquisizione istantanea di immagini".
Una tecnologia che permetterebbe ai chirurghi di effettuare valutazioni e assumere decisioni tempestive e, quindi, di eseguire interventi più mirati ed efficaci. "Ringrazio la Asst Sette Laghi per averci proposto questo progetto e l’Assessorato regionale alla Sanità, guidato da Letizia Moratti, per aver espresso parere favorevole - conclude Cosentino - L’Ospedale di Varese deve restare tecnologicamente all’avanguardia e questo provvedimento va in tale direzione. Noi amministratori dobbiamo essere capaci di raccogliere le esigenze dei cittadini e dare gli strumenti alle direzioni ospedaliere per erogare un’assistenza sanitaria di massimo livello".