Elezioni a Lonate, Forza Italia bussa alla Lega: "Insieme come in tutti gli altri Comuni"
Alle prossime elezioni il centrodestra si presenterà unito o, come nelle ultime tornate, ancora diviso?
Tra due mesi si terranno le elezioni a Lonate Ceppino, anticipate per le dimissioni arrivate a meno di un anno dall'insediamento del sindaco leghista Emanuela Lazzati. Sarà la volta buona per un'alleanza del centrodestra?
Elezioni a Lonate, Tramontana: "La Lega rispetti le indicazioni provinciali"
Da diverse tornate elettorali, la Lega a Lonate corre da sola. E vince. L'alleanza col centrodestra, praticamente una costante a qualsiasi livello, qui non si vede dai tempi del primo mandato di Massimo Colombo. Sarà così anche quest'anno? Le trattative sono aperte, con il responsabile Enti Locali di Forza Italia Rosario Tramontana che fa sapere di aver sentito Colombo ("l'unico che vedo come interlocutore della Lega a Lonate", ha spiegato) e che presto lo incontrerà per cercare una quadra. Una proposta d'alleanza forte dell'indicazione degli organismi provinciali dei due partiti:
"Se Lega e Forza Italia andranno insieme a Saronno e in tutti i Comuni al voto, così come sono insieme a Tradate e a Venegono Superiore - fa notare il forzista - non vedo perchè Lonate ancora una volta dovrebbe fare diversamente".
"Senza accordo andremo da soli"
Un rapporto molto difficile in passato quello tra i due partiti a livello cittadino, soprattutto per le aperte ostilità fra Colombo e i forzisti Lucia Iatesta e, alla penultima tornata, Giovanni Galvalisi, che hanno reso impossibile trovare un accordo. Ma i due come un anno fa sarebbero intenzionati a non candidarsi, e sembra si siano allontanati dal partito di Berlusconi. Chissà che senza i due nomi invisi a Colombo si riesca a chiudere un accordo. Nel frattempo, la Lega ha già annunciato il nome del proprio candidato, l'ex assessore allo Sport Clara dalla Pozza. Tramontana è positivo, anche se lancia un avvertimento all'ex sindaco:
"Incontrerò Colombo nei prossimi giorni, e gli chiederò di ricordarsi quando Forza Italia pur avendo il 25% appoggiò la sua candidatura e contribuì alla sua elezione. Deve decidere che cosa fare: seguire le indicazioni di partito o continuare a fare il battitore libero, assumendosi oneri e onori della sua scelta. Nel primo caso saremo alleati, nel secondo avversari. Noi comunque ci saremo".
Nuovo corso in Forza Italia
Con o senza accordo quindi Forza Italia correrà per la fascia tricolore. Tanto che ha nominato un nuovo commissario per la sezione che avrà il compito di ridare vita al partito a livello cittadino e radunare la squadra da presentare alle elezioni: Enrico Maria Zanni, il presidente dell'associazione nazionale Vite Diverse Onlus da anni in prima linea per la difesa dei diritti dei disabili e per la loro assistenza. Un impegno che lo ha portato a ricevere anche la Targa d'Eccellenza Vivisalute conferita dall'Università Bocconi, nel 2016.
"Avremo un gruppo e una squadra forti e uniti - fa sapere Zanni - che si sta già formando. Al primo posto ci sarà il mondo della disabilità e dei più deboli, che hanno più bisogno di essere tutelati, e per questo intendo portare all'interno della sezione di Forza Italia il motto della mia associazione: 'Aiutaci anche tu ad aiutare'".