La doccia gelata si chiama “aumento delle rette”. La decisione del cda della RSA Focris dei giorni scorsi non ha lasciato indifferenti le forze di minoranza di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, che ora chiedono un consiglio comunale aperto sulla vicenda.
Aumento rette alla Focris, le minoranze chiedono un consiglio aperto
La richiesta è stata inviata in Comune, sperando di poter avere in quella sede chiarimenti e spiegazioni dal Presidente Masscarello.
“Lo scorso anno il sindaco Airoldi nominò i rappresentanti saronnesi nel CdA della Focris senza consultare la minoranza, atto non previsto dallo statuto della fondazione, ma buona prassi attuata negli ultimi venti anni da tutti i sindaci – ricordano i consiglieri del centrodestra – Per questa ragione i gruppi consiliari di minoranza non possono fare altro che apprendere dalla stampa quanto accade all’interno della struttura sanitario-assistenziale. È fresca la notizia dell’aumento delle rette per l’anno 2022 così come sono giunte attraverso la stampa le giustificazioni addotte dal Presidente Mascarello e dalla lista civica Obiettivo Saronno.
Lega Lombarda, Fratelli d’Italia e Forza Italia chiedono di svolgere una seduta aperta al pubblico affinché il Presidente del CdA di Focris, dott. Mascarello, possa illustrare le ragioni di tale scelta e recepire domande e osservazioni dei saronnesi e dei consiglieri comunali.
In nome della trasparenza, della condivisione e della più opportuna conoscenza affinché tutto il consiglio comunale ed i saronnesi siano informati riguardo i numeri dei bilanci 2020-2021 ed il previsionale 2022″.