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Coupon Tradate, work in progress. Galli: "Attenzione a non fare figuracce"

Tante cose ancora da definire per i coupon che si spera sosterranno e aiuteranno il commercio cittadino sotto le feste. Un'iniziativa che, comunque, piace a tutti

Coupon Tradate, work in progress. Galli: "Attenzione a non fare figuracce"
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Un annuncio forse affrettato, un sistema ancora da definire e con risorse ancora da quantificare: i coupon a Tradate piacciono a tutti ma fanno discutere.

Coupon Tradate, lavori in corso

Non da 10 ma da 5. Non 30mila euro ma forse di più. Ancora da decidere se solo per i clienti tradatesi o se anche per quelli "forestieri". Fino all'Epifania o forse a fine gennaio. Per ora, le certezze sono tre: i coupon si faranno, saranno distribuiti dall'8 dicembre e piacciono a tutti. Sul resto, Amministrazione e Duc lavoreranno nei prossimi giorni, con "scadenza" fissata al 5 dicembre quando i rappresentanti dei commercianti si riuniranno per dare il via libera all'iniziativa.

I "nodi" della misura

I coupon che dovrebbero rivitalizzare e sostenere il commercio cittadino, attirando i clienti e "strappandoli" all'e-commerce e ai centri commerciali tengono banco da alcuni giorni tra curiosità e polemiche, dall'annuncio del sindaco Giuseppe Bascialla mercoledì. Dei buoni da 5 euro che i commercianti consegnano ai clienti ogni 50 euro di spesa, e utilizzabili per altri acquisti nei negozi di Tradate aderenti all'iniziativa. A questi coupon, per evitare "contraffazioni", dovrebbe essere spillato lo scontrino dell'acquisto appena fatto.

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Tempi e beneficiari

Questa, di base l'iniziativa. Già ieri in commissione Commercio però sono emerse le prime cose da chiarire e forse già sistemare. Due le ha sollevate dal Duc Attilio Aimetti, referente di Ascom: chi potrà ricevere e utilizzare i buoni, solo i tradatesi o tutti i clienti? E secondo, fino quando durerà l'iniziativa?

Per la prima domanda, l'Amministrazione sembra essere intenzionata ad applicare la misura, che rappresenta in primis un sostegno al commercio per "l'effetto moltiplicatore" che può potenzialmente generare, ai singoli tradatesi. Per la seconda invece, si pensa di chiudere l'iniziativa il 7 gennaio, con una finestra per gli acquisti quindi di un mese e secondo Aimetti troppo stretta.

Risorse e disponibilità

Altri due temi sono invece emersi dal componente leghista della commissione Dario Galli. "La proposta mi sembra ben congegnata - ha premesso - perchè dà incentivo a spendere nel circuito commerciale tradatese. Ci son cose da sistemare ed è normale e ci si può mettere poco. Ma l'iniziativa inizia a prendere sostanza se le risorse in campo sono maggiori, arrivando magari a 40 o 50mila euro". L'altro tema, condiviso poi dal componente Pd Marco Viscardi, riguarda la distribuzione, su cui si rischia di trasformare una buona iniziativa in un enorme danno d'immagine: "Non deve trasformarsi in una sorta di click day - ha avvertito Galli - Non si deve rischiare che la gente dopo aver fatto l'acquisto si trovi senza buono perchè sono stati finiti subito. Attenzione perchè si rischia una figuraccia".

Tempi stretti e mozioni in rincorsa

Al di la delle meccaniche dei coupon che saranno definite nei prossimi giorni, a sollevare le minoranze in particolare quella del Pd è l'iter che ha portato all'iniziativa. Iniziativa che, ha precisato Aimetti, è nata dalla proposta di due commercianti dopo l'ultima riunione del Duc (durante la quale non se n'era fatta menzione), e che al Duc come detto dovrà tornare il 5. Col risultato, hanno spiegato il consigliere Viscardi e il rappresentante delle minoranze nel Duc Sergio Beghi, del rischio (potenziale) che dopo l'annuncio si sia costretti a fare marcia indietro per una bocciatura. Ma non solo.

I coupon sono stati oggetto di discussione anche stamattina, sabato 28 novembre, in consiglio comunale dove sono state discusse tre mozioni a tema commercio (una del Pd, una della Lega e una del Movimento Prealpino). Tutte e tre, come ha fatto notare il consigliere di Innovazione Civica Alfio Plebani, "superate nei fatti dalla conferenza stampa del sindaco e dalla commissione Sviluppo Economico".

E anche le altre forze d'opposizione sollevano il "sospetto" di una rincorsa dei consiglieri di maggioranza dopo l'interrogazione di Partecipare Sempre e la mozione del Pd: "Ben vengano mozioni di sprone alla giunta per fare cose, ma in conferenza dei capigruppo quando ancora le mozioni della maggioranza non c'erano, i due capigruppo di quelle forze chiedevano di posticipare la nostra perchè non urgente - ha fatto sapere Viscardi -  Vedere che subito dopo sono arrivate anche queste e che il sindaco si è subito modo per presentare un'iniziativa per il Natale dimostra che la nostra preoccupazione per l'urgenza era fondata".

Più diretta invece Laura Cavalotti di Partecipare Sempre:

"La nostra interrogazione è di martedì scorso. Mercoledì la mozione del Pd ha smosso qualcosa nell'Amministrazione. Sono però stupita che due forze politiche della maggioranza il 24 novembre invitino sindaco e Giunta a promuovere azioni per le attività commerciali, confermando che fino a quel momento non si era ancora mosso nulla. Le cose sono due: o nella maggioranza non ci si parla o non si conoscono i contenuti".

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