In cento per la camminata teatrale lungo il Sentiero delle Streghe del Pianbosco
Domenica il Pianbosco e il Parco Pineta si sono trasformati in teatro: in scena con Lab56, la storia della "strega di Venegono" Elisabetta degli Oleari
Ottimo successo domenica per la camminata teatrale organizzata dal Comitato Pianbosco lungo il Sentiero delle Streghe di Venegono Superiore.
Pianbosco, camminata teatrale nella storia di Elisabetta degli Oleari
Il bosco che diventa teatro per raccontare la storia di Elisabetta degli Oleari, la «strega» di Venegono messa al rogo insieme ad altre sei donne nel 1520. In scena domenica pomeriggio per l’iniziativa organizzata dal Comitato Pianbosco e che ha visto partecipare un centinaio di persone, gli attori della compagnia milanese Lab56.
camminata teatrale al pianbosco
«L’idea - racconta Francesca Tedaldi del Comitato - è nata con l’obiettivo di tenere vivo l’interesse per il nostro luogo, la località di Pianbosco. L’ho condivisa subito con il Consiglio che l’ha approvata all’unanimità. Ho contattato un’amica di Milano, Isa Savi, e ci siamo messi al lavoro. E se abbiamo ottenuto questo bel risultato, è grazie al lavoro degli attori, della compagnia, ma anche dei collaboratori che mi hanno seguito in quest’iniziativa: Carlo Galbiati, Greta Cuggione, Miriam Bellon, Ubaldo Busnelli, Lucia Montaperto e Ariberto Martignoni».
Il frutto di quei mesi di lavori è stata quindi la camminata teatrale di domenica, con un copione inedito scritto da una collaboratrice della compagnia e basato sul romanzo (presentato lo scorso novembre proprio a Venegono) «Elisabetta degli Oleari, strega», di Chiara Zangarini, e su un testo di erbe medicinali per la parte conclusiva del pomeriggio che ha visto la presenza di un’erborista e una farmacista che hanno spiegato l’utilità di piante ed erbe officinali, come quelle usate cinquecento anni fa da Elisabetta.
camminata teatrale al pianbosco
camminata teatrale al pianbosco
camminata teatrale al pianbosco
camminata teatrale al pianbosco
Far vivere il territorio
Un ottimo successo, quindi, che apre la strada a nuove idee: «Come Comitato, la priorità restano le nostre “battaglie”, come quelle per la rete telefonica, internet e per la sicurezza del Pianbosco - prosegue Tedaldi - Ma intanto cerchiamo di proporre anche qualche evento per portare nuova e sana frequentazione in questi boschi, a partire dalla prossima primavera-estate magari riproponendo questa camminata teatrale, o nuove idee come un appuntamento di orienteering. Oltre, naturalmente, alle uscite di pulizia dei boschi e alle iniziative che dovessero nascere dalla collaborazione col Comune e le altre associazioni».