Varese, il sindaco: "Dati tremendi, valutiamo nuove misure per evitare la zona rossa"
Il sindaco di Varese Davide Galimberti: "Le persone devono stare a casa se non è davvero necessario uscire"
Le precisazioni di Ats Insubria, che ha spiegato che i 1902 positivi di ieri, mercoledì 28 ottobre, sono relativi a tamponi raccolti fino anche a settimana scorsa, non hanno comunque rasserenato il sindaco di Varese Davide Galimberti che parla di "dati tremendi" e "situazione critica".
Varese terza provincia in Italia per nuovi casi
Subito dietro a Milano e Napoli, Varese ieri è stata la terza provincia in Italia per incremento dei casi Covid. Un podio che si trasforma subito in un allarme. Anche se si "elimina" il picco registrato ieri guardando ai dati settimanali, e quindi risolvendo la fluttuazione data dal cumulo in una sola giornata di dati di più giorni (particolarmente significativo ieri a quanto spiegato da Ats Insubria), la situazione comunque non migliora. In tre settimane la provincia di Varese è passata da 582 casi (nella settimana dall'8 al 14 ottobre) a 4379 (in quella dal 22 al 28 ottobre).
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Galimberti: "Rischio di zona rossa in provincia"
Ieri il sindaco di Varese Davide Galimberti in un video pubblicato su Facebook si è subito rivolto ai suoi cittadini e a quelli del territorio varesino.
"Quello di oggi è un dato mai visto in tutto il periodo della pandemia. Questa situazione impone inevitabilmente il rispetto assoluto delle regole in vigore, a prescindere da come la si pensi politicamente sulla situazione sanitaria che stiamo vivendo. C'è bisogno di grande responsabilità. Le persone devono stare a casa se non è davvero necessario uscire. Il grido di allarme e preoccupazione che arriva da tutti gli ospedali dell'area milanese e della nostra provincia evidenzia la situazione reale che si potrebbe verificare da qui a qualche giorno. I sanitari stanno facendo già un lavoro straordinario e gli va il grazie di tutti noi, e vedere persone che non portano la mascherina e ignorano le regole basilari è un enorme schiaffo a chi mette a repentaglio la propria vita per salvare quella degli altri. La situazione è molto grave e stiamo valutando l'assunzione di nuove misure per la città di Varese, soprattutto in vista del prossimo fine settimana, tese ad evitare la situazione drammatica che si potrebbe profilare con questi numeri: la dichiarazione di zona rossa anche in provincia di Varese".
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Diamoci una mossa
"La zona rossa sarebbe un'eventualità drammatica per tutto il nostro sistema economico, evitarla è responsabilità di tutti - ha concluso Galimberti - Ho sollecitato le autorità sanitarie a mettere in campo le iniziative già attivate in altre province per ridurre il peso sugli ospedali, tra cui attivare posti letto per i pazienti che non hanno bisogno di cure particolarmente intensive. Forza, diamoci una mossa. E' arrivato il momento di fare alcune cose che probabilmente dovevano e potevano essere fatte nelle scorse settimane".