Tangenti: chiesto il rinvio a giudizio per Lara Comi e altri 33 indagati
Nell’ambito dell’inchiesta “Mensa dei poveri” che vede tra l’altro coinvolti Nino Caianiello di Forza Italia e il patron della Tigros Paolo Orrigoni
A giudizio l’europarlamentare Lara Comi, l’esponente di Fi Nino Caianiello, il deputato sempre di Fi Diego Sozzani e l’imprenditore Paolo Orrigoni e gli altri 29 indagati nell’ambito dell’inchiesta “mensa dei poveri”
Rinvio a Giudizio per Comi e gli altri 33 indagati
La procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex europarlamentare di Fi Lara Comi, per il deputato azzurro Diego Sozzani, per l'esponente sempre di Forza Italia di Varese Nino Cainiello, per il patron della Tigros ed ex sindaco leghista Paolo Orrigoni e per la stessa società “a cui fa capo la catena dei supermercati”, e per altre 29 indagati in una tranche dell'inchiesta 'mensa dei poveri' su un "sistema" di mazzette, appalti e nomine pilotate e finanziamenti illeciti. Sistema di cui Caianiello, secondo l'ipotesi, sarebbe stato il presunto 'burattinaio'.
Inchiesta Mensa dei poveri
Nel filone dell’inchiesta "mensa dei poveri" a maggio dello scorso anno erano stati arrestati 43 tra politici, imprenditori, funzionari e l’europarlamentare Lara Comi era stata accusata di truffa all’Unione Europea e finanziamento illecito ed era finita ai domiciliari. Inoltre è imputata anche di aver preso denaro “in qualità di intermediaria della dazione corruttiva” attraverso l’incarico conferito a Maria Teresa Bergamaschi ottenuto dal dg di Afol Metropolitana Giuseppe Zingale.
Diversi i reati contestati
La richiesta di processo per i 34 imputati - per alcuni dei quali è già in corso l'udienza preliminare per una tranche dell'indagine - è stata firmata nei giorni scorsi dai pm Luigi Furno, Silvia Bonardi e Adriano Scudieri e dall'aggiunto Alessandra Dolci
I reati contestati a vario titolo sono associazione per delinquere, turbativa d'asta, corruzione e truffa all'europarlamento e altri reati.