Piazza Mazzini e corso Bernacchi, progetto in commissione: nodo parcheggi
Nel futuro del centro di Tradate quanto spazio dovrà esserci per le auto?
Ieri, mercoledì 17 giugno, in commissione è stato presentata una prima (nuova) bozza del progetto per la nuova piazza Mazzini che integrerà anche l'intervento sul corso Bernacchi. Un progetto che, tutto sommato, sembra piacere anche alle opposizione, se non per due punti: il numero dei parcheggi e la proposta di modifica di via Mameli.
Piazza Mazzini e corso Bernacchi, più o meno parcheggi?
Passano gli anni, cambiano le amministrazioni, si modificano i progetti ma alla fine il nodo resta quello: i parcheggi in centro. Non stupisce quindi che mercoledì sera in commissione Territorio la discussione si sia alla fine concentrata proprio sul numero dei posti auto previsti nel nuovo progetto di piazza Mazzini e del corso Bernacchi. Senza andare indietro di decenni alle prime (contestate) proposte di pedonalizzazione del tratto centrale del corso, il tema è sempre stato "caldo" soprattutto per il timore che senza il passaggio delle auto e senza il posteggio a pochi metri dall'ingresso dei negozi gli affari per il commercio potessero subire un drastico calo.
Una questione di abitudine e mentalità che comunque negli ultimi anni, e soprattutto nell'ultimo periodo segnato dal coronavirus e da una "riscoperta" del bello di una passeggiata, potrebbe però cambiare.
Cosa prevede (per ora) il progetto
Il progetto presentato mercoledì prevede 44 posti auto, più quelli al lato di via 25 Aprile che saranno mantenuti, contro i 39 attuali, con quelli sul corso ridefiniti e resi a sosta breve di 10/15 minuti. Troppi per le minoranze, con Mauro Prestinoni (Pd) che parla addirittura di "parcheggio con in mezzo del verde", che vorrebbero invece sia colta l'occasione per "rendere piazza Mazzini e corso Bernacchi un luogo vivibile, di aggregazione, e in mano ai cittadini". "I parcheggi nelle vicinanze del centro ci sono e in abbondanza0- ha rimarcato Alfio Plebani - non ne servono altri. Abbiamo già una piazza tra le più grandi della provincia, cogliamo l'occasione per renderla anche tra le più belle e accoglienti". Dall'assessore Alessandro Morbi comunque nessuna chiusura: "Siamo all'inizio e ci saranno altre commissioni. La nostra volontà - ha assicurato - è di coinvolgere anche commercianti e cittadini per arrivare a un progetto che sia condiviso e apprezzato possibilmente da tutta la città".
LEGGI ANCHE: Oltre piazza Mazzini, corso Bernacchi: il progetto si allarga sulla strada
Altro punto: via Mameli
Altro tema è via Mameli: il progetto prevede il restringimento a una corsia con la creazione a ridosso della piazza di una fila di parcheggi che, dall'alto, renderebbero anche simmetrica l'area della piazza. Una proposta che, però, porterebbe a concentrare il traffico di una strada che conta molte auto di passaggio ogni giorno su un'unica corsia, in prossimità di un incrocio già problematico.
I lavori
Con l'inizio dei lavori inizialmente previsto per l'autunno ma verosimilmente slittato alla prossima primavera ci sarà comunque tutto il tempo per l'Amministrazione di valutare, ascoltare, decidere e progettare. E con l'avvio del primo lotto su corso Bernacchi e non sulla piazza (come anticipato da Morbi e chiesto in commissione anche dal Presidente del Consiglio Claudio Ceriani) si otterrebbe ancora più tempo per assicurarsi che la soluzione presa sia come si augura Morbi "la migliore per tutta la città".
Il servizio completo sul progetto e i pareri della commissione su La Settimana di Saronno in edicola da venerdì 19 giugno