Orsi catturati in Trentino, striscione animalista tra Saronno e Rescaldina

Nuova azione dei militanti di Centopercentoanimalisti nel Saronnese: ieri sera, giovedì 12 agosto, affisso uno striscione sulla recinzione del depuratore fra Saronno e Rescaldina.

Orsi catturati in Trentino, proteste s Saronno

Non è la prima volta che le proteste per le catture e le iniziative contro gli orsi in Trentino arrivano a Saronno. Era già successo diverso tempo fa con la "famosa" M49 e in altre occasioni. L'ultima, nasce dalla "detenzione" di due orsi nella struttura del Casteller, a Trento.

"Gli orsi sono prigionieri in spazi ristretti, privi di stimoli - spiegano in una nota - e sono animali selvatici, abituati a percorrere decine di Km nell’ambiente di montagna. Questa galera è peggiore dell’abbattimento, ma poco importa al presidente della Provincia Fugatti (cacciatore) la cui preoccupazione principale è liberarsi da vincoli legati alla presenza di orsi e altri Animali liberi, per portare avanti tranquillamente la distruzione della natura, lo sfruttamento della montagna, la peggiore mercificazione del territorio".

Nella loro nota gli animalisti chiedono anche la chiusura della struttura del Casteller (che definiscono "lager"), invece in fase di ampliamento. "Questa linea retrograda basata solo sull’aumento dei profitti per gli speculatori deve essere spezzata: la montagna e gli animali sono patrimonio di tutti, non di quattro politicanti".

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