Incidente al Portello, condanna a due anni e mezzo per la morte di Masi
Per il collega, che aveva chiesto il patteggiamento, un anno e mezzo con pena sospesa. Più pesante la condanna per il titolare dell'azienda
E' arrivata la sentenza per l'incidente al Portello che il 31 ottobre del 2018 costò la vita ad Andrea Masi, 18enne di Cislago.
Incidente al Portello, condannato il titolare della ditta di Andrea Masi
E' stata emessa ieri, mercoledì 2 dicembre, la condanna in primo grado a Marco Costenaro, amministratore della NetWisp Srl, l'azienda per la quale il cislaghese Andrea Masi era al lavoro la tragica notte del 31 ottobre 2018. Era il suo primo giorno: il giovane si trovava all'interno del parcheggio sotterraneo del centro commerciale Portello di Milano, impegnato per installare la fibra ottica. Si trovava sul muletto quando battè improvvisamente al testa contro una trave del soffitto a causa di una manovra del mezzo, comandato da un collega che, come accertato dal tribunale, non era stato addestrato a farlo.
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Dopo l'udienza preliminare tenutasi a febbraio, il collega aveva chiesto il patteggiamento (chiuso a un anno e mezzo con pena sospesa) mentre azienda e titolare il rito abbreviato. Oltre alla condanna di due anni e mezzo, senza sospensione, a carico dell'amministratore, condannata anche l'azienda che ora insieme a Costenaro ora dovrà risarcire al famiglia del ragazzo con 100mila euro, con un immediato anticipo, a risarcimento dei genitori e del fratello.