Gambizzò un 27enne per alcuni debiti di droga, tradatese condannato a 9 anni

Nove anni di reclusione per Diego Mombelli, classe 1973, di Tradate. E' stato condannato per aver gambizzato un 27enne ferito a colpi di arma da fuoco nella sua abitazione di via Silvio Pellico, a Nova Milanese, il 25 novembre 2019. Per lui erano stati chiesti dieci anni. Ora è arrivata la condanna, al termine del processo che si è tenuto al Tribunale di Monza.

Diego Mombelli condannato per aver gambizzato un 27enne

L’imputato è già noto per un tentativo di rapina finita in tragedia, fatto che risale al 1999, nella quale venne ucciso un tabaccaio di Legnano. Secondo l’accusa, l’aggressione di Nova Milanese fu la conseguenza di un dissidio per un debito minimo per droga (la vittima aveva raccontato una falsa versione del fatto, dicendo di non conoscere l’aggressore). Successivamente a quell’episodio del 2019, Mombelli si fece arrestare per una rapina a Olgiate Olona (Varese).

Aveva già avuto una pena di otto anni per la rapina a Olgiate Olona

Un ritorno in carcere per l’uomo che, il primo giugno 1999, sparò e uccise Alessandro Pastore, tabaccaio 48enne di Legnano. Uscito di prigione, nel 2012 venne arrestato dalla Polizia svizzera perché ritenuto l'autore di una rapina con ostaggio in una banca di Mendrisio. Solo poche settimane dopo aver gambizzato il 27enne novese in via Pellico, il 47enne aveva aveva ripreso in mano una pistola per rapinare un’attività di Olgiate Olona, in via Piave: in quella occasione sparò tre colpi. Per questa vicenda è stato condannato a 8 anni.