Saronno

Finite le riprese, Silighini vola in Vaticano sulla tomba del suo antenato, Papa Benedetto XIV

Prossime tappe i luoghi di Padre Pio: "La spiritualità è una grande medicina per l'uomo"

Finite le riprese, Silighini vola in Vaticano sulla tomba del suo antenato, Papa Benedetto XIV

Terminate le riprese del suo ultimo film “Da una corsa in biciletta” e con la post produzione appena iniziata, il regista saronnese Luciano Silighini Garagnani Lambertini ha dato inizio a un pellegrinaggio insieme alla moglie e alla figlia partendo dal Vaticano.

Silighini, pellegrinaggio dalla tomba dell’antenato Papa

Prima “tappa” la visita alla tomba in Vaticano del pro-pro-zio Prospero Lambertini, Papa Benedetto XIV, su invito del Nunzio Apostolico Mario Giordana. Accompagnato da scorta e picchetto d’onore della Guardia Svizzera prima e della Gendarmeria vaticana dopo, Silighini e la sua famiglia hanno avuto accesso a un’area non destinata al pubblico ma aperta loro per l’occasione. Il giorno seguente, da invito della Prefettura della Casa Pontificia, ha partecipato all’udienza con S.S. Papa Francesco.

“La Fede è roccia e pietra angolare”

“Avevo pianificato questo pellegrinaggio da tempo – racconta Silighini – Sono giorni di ricordi importanti per la figura del mio pro pro zio, il 26 giugno 1754 scriveva l’enciclica Cum Religiosi Aeque dove esortava i Vescovi e Parroci ad intensificare la loro azione pastorale per difendere l’insegnamento della dottrina Cristiana. La sua grandezza non va dimenticata e per me è un onore avere nelle mie vene lo stesso suo sangue”.

Il pellegrinaggio di Silighini proseguirà per i luoghi di Padre Pio, Pietrelcina e San Giovanni Rotondo per poi risalire a Loreto. “Tornerò nella terra che vide nascere e predicare il Santo che porto nel cuore e che nel suo corpo viveva le sofferenze di Dio. Con gioia poi andremo a Loreto nella casa di Maria. La spiritualità è una grande medicina per l’uomo – conclude – e oggi che tutto sembra vacillare, la fede resta la roccia e la pietra angolare sulla quale appoggiarsi per trovare pace e certe volte il coraggio di rialzarsi e andare avanti anche di fronte alle difficoltà”.