Dal Consiglio dei Ministri 4,8 milioni alle province lombarde per i nubifragi di ottobre
A distanza di una settimana dalla tromba d'aria la seconda bufera aveva messo in ginocchio gran parte della provincia

Giorni di raffiche fortissime di vento, bombe d’acqua, allagamenti e smottamenti. Le giornate dal 2 al 5 ottobre furono drammatiche per diversi territori della Lombardia, provincia di Varese compresa.
Nubifragi di ottobre, arrivano i fondi del Governo
Per questa ragione, il Consiglio dei ministri ha deliberato lo stato di emergenza per 12 mesi non soltanto nel territorio di Bergamo, ma anche nelle province di Brescia, Como, Lecco, Pavia, Sondrio e Varese. Provvedimento grazie al quale è previsto lo stanziamento di 4,8 milioni di euro per far fronte alle esigenze immediate e agli interventi più urgenti.
Si erano verificati allagamenti, crolli di piante e nella parte nord della provincia anche frane e valanghe di fango arrivate fino alle case, oltre a innumerevoli danni causati dal vento agli edifici già provati dalla bufera di una settimana prima. Cittiglio era rimasta isolata, tanto che la Regione aveva subito destinato 700mila euro contro il dissesto.