Agricoltori in protesta anche a Tradate
La protesta degli agricoltori a Tradate: il corteo dei trattori di ieri, venerdì 16 febbraio 2024, e il sit-in che durerà tre giorni.
La protesta degli agricoltori è arrivata anche a Tradate: la "sfilata" dei trattori di ieri, venerdì 16 febbraio 2024, e il sit-in che durerà tre giorni.
Il corteo dei trattori
Ieri, venerdì 16 febbraio, gli agricoltori si sono radunati in piazza Mercato, da dove è poi partito il corteo dei trattori e dei mezzi agricoli lungo la Varesina fino alle Fornaci. Successivamente è stato aperto il presidio in un terreno lungo la Provinciale.
I motivi della protesta
Proteste animate da obiettivi e richieste comuni (dai passi indietro sulle politiche ambientali europee alla richiesta di misure "protezionistiche" a tutela dei prodotti Made in Europe (e in Italy) contro quelli da Paesi esteri avvantaggiati da normative più lasche e la contrarietà alla revisione dell’attuale sistema di agevolazioni e vantaggi fiscali per il settore. Ma ogni territorio ha poi i suoi problemi che si uniscono all’elenco delle richieste.
Le parole di Alessandro Lovo
Ha spiegato Alessandro Lovo, organizzatore della protesta:
"Per tre giorni staremo qui in protesta, poi decideremo se, la prossima settimana, andare a Varese. I contadini della zona hanno deciso di partecipare a questa manifestazione che è completamente pacifica; siamo contenti perché sta funzionando. Quali i problemi? Intanto il problema dei prezzi, che sono fermi a 35 anni fa. E' dura andare avanti, perché i costi sono alle stelle e noi, soprattutto gli agricoltori più giovani, non riusciamo a sostenerli. Un altro grosso problema in questa zona, sono i cinghiali che, non appena seminiamo, devastano le colture. Stiamo soffrendo pesantemente e nessuno riece a mettere a posto questo problema".