Nuova Frera: lunedì via al cantiere da 5 milioni

Lunedì, 19 febbraio, inizieranno i lavori a Tradate per la nuova Frera, che andranno a riqualificare tutta l'area esterna, l'ex magazzino dove sarà trasferito il Museo della Motocicletta e a rinnovare e riorganizzare gli spazi della biblioteca e della sala studio. Il progetto è stato presentato questa mattina in conferenza stampa.

Nuova Frera, partono i lavori

Burocrazie e preparativi finiti: lunedì reti di cantiere, arrivo dei mezzi e inizio dei lavori per la riqualificazione dell'intero polo culturale della biblioteca Frera di Tradate. Un cantiere da 5 milioni complessivi, finanziato dal bando PNRR per la rigenerazione urbana, che per il 2026 (data limite indicata dal PNRR) restituirà alla città un polo culturale completamente rinnovato, adattandolo alle nuove esigenze degli utenti e con nuovi spazi per conferenze e per il Museo della Motocicletta. Il progetto era già stato presentato in commissione a luglio, prima della gara d'appalto per l'assegnazione dei lavori.

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"Una nuova filosofia"

Un progetto che seguirà una "nuova filosofia" rispetto quella che a fine anni '90 guidò il primo progetto della Frera, ha spiegato il deputato Stefano Candiani in conferenza stampa:

"All'epoca, ispirandoci anche all'allora nuova biblioteca di Vimercate, si decise di realizzare una biblioteca di pubblica lettura, cosa che fino a quel momento praticamente non esisteva. Era già una concezione moderna, che negli anni si è rivelata vincente. Ma oggi, 15 anni dopo la nascita della Frera, tutto è cambiato e non solo per il Covid, e dopo aver realizzato una biblioteca con annesso un polo culturale e di aggregazione, è tempo di invertire e pensare a un grande polo culturale con annesso una grande biblioteca e un rinnovato Museo della Motocicletta Frera. E per quanto riguarda quest'ultimo, il progetto sarà un rilancio epocale della struttura, che passerà dall'essere un 'deposito statico' a un museo vivo, con un'esposizione permanente ma sempre diversa dedicata alla storia della moto. Riassumendo, se a fine anni '90 si progettò una biblioteca adatta alle esigenze che si affacciavano sul nuovo millennio, ora se ne realizzerà una che guarda, almeno al 2040-2050".

Le parole del deputato Stefano Candiani

"Polo attrattivo per tutto il territorio"

Una Frera che sappia dunque rispondere anche a nuove esigenze, come quella degli studenti: i principali frequentatori dei suoi spazi, non come punto per prendere in prestito e consultare libri, ma come luogo per studiare.

"Dai numeri forniti dalla nostra responsabile Sara Bianchi, il 40% degli studenti arriva da fuori Tradate - ha sottolineato il sindaco Bascialla - Questo significa che la Frera è un grande polo di attrazione per tutto il territorio, un fiore all'occhiello della nostra città".

Le parole del sindaco Giuseppe Bascialla

I lavori

Con l'apertura dell'area cantiere, da lunedì chiuderanno anche i parcheggi, che rimarranno interdetti fino alla fine dei lavori.

"Ci saranno dei disagi, inevitabili quando ci sono lavori di questa portata - ha premesso l'assessore ai Lavori Pubblici Alessandro Morbi - Ma stiamo già lavorando a delle soluzioni per ridurre le difficoltà derivate dalla chiusura dei parcheggi. Nella prima fase dei lavori si interverrà proprio su questi e sull'ex magazzino, poi si passerà all'edificio della biblioteca che vedrà altre fasi di intervento per l'ampliamento degli spazi delle attuali sale studio dove prenderà posto la ristorazione e l'adeguamento del piano superiore dove ci saranno i nuovi spazi per gli studenti. La biblioteca resterà operativa per il  maggior tempo possibile, anche se sarà inevitabile una chiusura, limitata, quando si interverrà su quell'area".