Tradate

Più di 50mila prestiti in un anno: la Frera si conferma la "Casa della Cultura"

Il 2023 è stato un grande anno per la biblioteca di Tradate, tra ospiti di primo piano e iniziative per promuovere la lettura a tutte le età

Più di 50mila prestiti in un anno: la Frera si conferma la "Casa della Cultura"
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Più di cinquantamila volumi dati in prestito nel 2023: a quasi vent’anni dall’inaugurazione, la biblioteca Frera di Tradate si conferma come il crocevia principale per i lettori di tutto il territorio.

Frera: un anno in numeri

I dati lo testimoniano, lo confermano, e raccontano di un mondo che si è finalmente ripreso dopo che la pandemia Covid lo aveva costretto alla chiusura, allo stop e a "inventarsi" iniziative di ogni tipo per cercare di non perdere quel legame stretto in tanti anni con gli affezionati lettori.

I numeri, si diceva: nel corso del 2023 alla Frera si sono gestiti 50.708 prestiti (43.781 nel 2022); di questi, 32.535 «locali» (circa 21mila ad adulti e 11mila a ragazzi), 10.769 prestiti di volumi provenienti da altre biblioteche e 7.404 prestiti di volumi inviati ad altre biblioteche.

Dati che non si vedevano da diversi anni e che fanno il paio con un patrimonio in crescita, con quasi 1500 nuovi volumi acquistati e oltre 600 frutto di donazioni nell’ultimo anno che hanno portato a 72.230 il numero di articoli complessivi in catalogo, di cui 64.643 libri (52103 adulti, 10520 bambini e ragazzi).

Sul fronte lettori, si registra un aumento degli utenti attivi: 2.905, di cui 1.584 di Tradate e divisi fra 2514 adulti e 391 minori, contro i 2.558 totali del 2022 (2.238 adulti, 320 minori e 1.420 tradatesi). Insomma la Frera, che si appresta a un’opera di restyling coi 5 milioni di euro del PNRR, è più viva e in salute che mai.

Grandi nomi e tanti eventi

E non solo nel campo dei prestiti: nei quasi 300 giorni di apertura si sono organizzati circa 35 eventi per bambini tra letture di Nati per
leggere, Voci di Carta, Mi leggi una storia..., si è tenuto il corso di fumetto, le «uscite» letterarie nel Parco Pineta, il Giocalibro e le proiezioni in sala eufonica; e poi, le serate coi grandi ospiti che anche nel 2023 hanno fatto tappa in Frera insieme a una ventina di autori locali e non: Paolo Mereghetti, Dario Bressanini, Gian Andrea Cerone, Matteo Bussola, Antonio Caprarica, Marco Malvaldi, Enrico Brizzi e Aldo Cazzullo.

Ad arricchire ulteriormente l’anno, gli eventi speciali: concerti, la prima edizione di «Tradate in Vinile», il "bibliocinema" di Halloween e le varie iniziative del sistema Valle dei Mulini approdate anche tra gli scaffali tradatesi.

Dietro il banco...

Un’attività frenetica, nonostante un organico "risicato", composto da 5 persone: una dipendente comunale, la referente Sara Bianchi,
due dipendenti di una cooperativa esterna, Pietro Giani e Silvia Imperiali e due volontari di Servizio Civile.

Una biblioteca per tutti

Tra le particolarità della Frera, la sezione dedicata ai Manga, i fumetti giapponesi, nella già ampia collezione di fumetti e graphic novel, ad avvicinare gli interessi delle fasce più giovani che sono spesso anche quelle che meno leggono.

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Un rapporto, quello con bambini, ragazzi e soprattutto adolescenti, che si fa forte anche degli spazi usati quotidianamente dagli studenti di superiori e università che studiano e preparano i propri esami fra la Sala Studio e i tavoli disseminati nel grande open space della Frera.

"Da oltre 18 anni siamo uno dei poli culturali di maggiore attrazione della provincia di Varese - spiega Bianchi - La Frera è una vera e propria public library distribuita nei suoi 1700mq in base alla tipologia degli utenti, dai bambini agli adulti, con un’area specifica destinata a bambini e ragazzi da 0 a 12 anni e una particolare attenzione ai più piccoli e alle loro famiglie, che ci ha portati nel 2022 a diventare Presidio Nati per Leggere; nell’area ragazzi poi abbiamo uno scaffale in CAA (comunicazione aumentativa alternativa, un linguaggio visivo che supporta e incrementa lo scambio comunicativo in persone che presentano difficoltà permanenti o temporanee), lo scaffale Petali dal Mondo, grazie alla donazione dell’Associazione omonima, dedicato alle tematiche dell’adozione, dell’affido e delle problematiche famigliari e, nella sezione Adulti, un’ampia collezione di volumi di interesse locale arricchitasi recentemente del prezioso fondo Edoardo Colombo che comprende libri, fotografie e documenti sulla storia e sul territorio tradatese".

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