Diversamente buoni: ha aperto la CioccoGelateria sociale di Buosi e San Carlo
Ieri il taglio del nastro insieme a Max Laudadio, in una piazzetta piena di golosi: la CioccoGelateria Sociale è pronta a deliziare e fare del bene
Gelato, cioccolato dolcezze e un fine nobilissimo: dare lavoro a ragazzi, ragazze, uomini e donne con disabilità o vittime di violenze. E' stata inaugurata ieri sera, giovedì 28 novembre, la CioccoGelateria sociale di Tradate, il progetto realizzato dalla cooperativa San Carlo, la storica pasticceria Buosi e la multinazionale gallaratese Irca.
Cioccogelateria sociale, taglio del nastro con Striscia
Ospite speciale della serata, l'amico di Buosi e inviato di Striscia Max Laudadio, che ha scelto il progetto della CioccoGelateria Sociale come protagonista per un servizio del tg satirico che andrà in onda nel periodo natalizio.
Progetto da far crescere e ripetere
La CioccoGelateria Sociale proporrà le creazioni artigianali di sempre, firmate Buosi, e nuove delizie: praline, il celebre Buosino e gadget personalizzati in cioccolato. È, infatti, in fase di ideazione anche il nuovo laboratorio di lavorazione del cioccolato che permetterà ai
ragazzi di realizzare prodotti e gadget in cioccolato.
Il cuore pulsante del progetto resta il suo staff, composto da persone con disabilità, soci lavoratori e tirocinanti della Cooperativa Sociale San Carlo e donne vittime di violenza ospitate nelle Case rifugio della Cooperativa Sociale Baobab. Questo team, unito e appassionato, rappresenta il pilastro della CioccoGelateria Sociale: creare un modello di eccellenza che veicoli un forte messaggio di inclusione sociale alla comunità e al territorio.
Un modello da usare come esempio per altre esperienze, come ha lanciato l'amministratore di San Carlo Maurizio Martegani, affiancato da Denis Buosi e dal numero uno di Irca Massimo Garavaglia:
"Se in questo periodo sono davvero in tanti a fare fatica a trovare lavoro, pensate la fatica che hanno inserirsi le persone più fragili. Ma quello che funzionerà qui può funzionare anche altrove ed è questa la grande speranza"
Si parte
Dopo la benedizione del parroco don Fabio Turba, che ha ricordato come il cioccolato sia una delle passioni anche di Papa Francesco, il taglio del nastro alla presenza delle autorità (sindaci e amministratori del territorio, consiglieri regionali, rappresentanti del Terzo Settore) e di tantissimi cittadini curiosi di provare le dolcezze della CioccoGelateria.
"Diamo un messaggio di dolcezza - ha concluso Buosi - Quello che c'è qui, lo facciamo con il cuore e con amore. Con Irca e San Carlo taglieremo grandi risultati".