Nuovo assessore, Obiettivo Saronno: "Non sono consentiti buchi nell'acqua"
Obiettivo Saronno: "Se il sindaco non riuscisse a trovare una figura che abbia sia competenze di bilancio che competenze sul commercio, chiediamo si separino queste deleghe per affidarle a persone competenti"
Obiettivo Saronno mette le cose in chiaro dopo le dimissioni dell'assessore al Bilancio Giulia Mazzoldi, anche al sindaco Augusto Airoldi: sia che si scelga la strada del rimpasto sia quella di un nuovo ingresso le deleghe a Commercio e Attività Produttive devono andare a "una persona competente, attenta e sensibile". "Non sono consentiti buchi nell'acqua".
Alla ricerca del nuovo assessore, Obiettivo Saronno: "Sindaco trovi la soluzione adeguata"
Più che un messaggio o una comunicazione ai cittadini, l'ultimo comunicato di Obiettivo Saronno sembra avere più il tenore di un "consiglio" (se non un avvertimento) al sindaco Augusto Airoldi. Il tema è quello del posto vacante in Giunta dopo le dimissioni di Giulia Mazzoldi protocollate lunedì. Dimissioni che hanno rimesso sul tavolo non solo la delega al Bilancio ma anche quelle alle Società Partecipate, al Patrimonio, al Commercio e alle Attività Produttive. Settori delicati, che gestiscono non poche risorse e che incidono direttamente sulla vita di chi a Saronno non solo ci vive ma ha deciso di lavorarci e investirci.
Per questo Obiettivo Saronno ha deciso di invitare, pubblicamente, il sindaco "a trovare nel pieno dei suoi diritti la soluzione adeguata per il bene dei cittadini saronnesi e della città".
Rimpasto o nomina?
"Diverse sono le opzioni possibili - delinea il gruppo, parte della in maggioranza di Amministrazione - una nuova assegnazione delle deleghe ai sette assessori (quello che in gergo è detto rimpasto di giunta) oppure trovare una persona a cui affidare tutte le deleghe, lasciate dall'Assessore dimissionario, che abbia le caratteristiche più volte ricordate dal Sindaco un anno fa (in particolare competenza nel ruolo, disponibilità di tempo e capacità di lavorare in squadra) oppure un rimpasto parziale delle deleghe tra Assessori e Sindaco".
Dalle parole del sindaco in occasione delle dimissioni di Mazzoldi la strada maestra sembra la seconda. Ma nulla è scontato, specialmente in una coalizione eterogenea come quella saronnese.
"Non sono consentiti buchi nell'acqua"
Sulla ricerca del nuovo nome, che Airoldi ha subito fatto sapere che vede coinvolto in prima persona il Pd che aveva espresso il nome di Mazzoldi, Obiettivo pone chiari paletti:
"Ciò che riteniamo imprescindibile è che le deleghe al Commercio e attività produttive vengano affidate ad una persona competente in materia, attenta e sensibile al mondo del commercio e delle attività produttive, creativa e proattiva nella proposta di progetti e azioni di cui non si può più fare a meno".
"Tutti noi - continua il gruppo - e in particolare il mondo del commercio e del lavoro, stiamo cercando di superare un periodo di grande crisi causato dall'emergenza pandemica. Per questo è un dovere dell'Amministrazione, in particolare di chi avrà queste deleghe assessorili, supportare con grande spinta e spirito collaborativo le attività commerciali e produttive insediate sul territorio. Nel caso di impossibilità per il Sindaco di trovare una figura che abbia sia competenze di bilancio che competenze sul commercio, la richiesta di Obiettivo Saronno è quella di separare queste deleghe per affidarle a persone competenti. Una cosa è certa: buchi nell'acqua non sono consentiti. Auguriamo al Sindaco di vivere le prossime ore con la professionalità, la serietà e la consapevolezza necessarie quando si devono prendere decisioni fondamentali per il bene della città e dei suoi cittadini".