Tradate

Nuova operazione contro i pusher nei boschi: smantellate altre stazioni

Forze dell'ordine e Parco Pineta al lavoro martedì pomeriggio per il secondo giro di "caccia" agli accampamenti degli spacciatori. Clerici: "Cambio di passo nella cura e nella presenza sul territorio"

Nuova operazione contro i pusher nei boschi: smantellate altre stazioni
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Sono riprese dopo l'anno e mezzo di lockdown e chiusure le operazioni contro lo spaccio all'interno dei boschi del Parco Pineta. Dopo quella di giugno, martedì pomeriggio nuova operazione coordinata da Prefettura e Questura.

Pusher nei boschi, nuova uscita di contrasto

Fiato sul collo di pusher e clienti. Martedì pomeriggio nuova operazione interforze per colpire i traffici illeciti che avvengono all'interno dei boschi del Tradatese. Non una retata quanto più un intervento di pressione e "disturbo" al mercato dello spaccio, colpendo sia la domanda sia l'offerta di stupefacenti che attira costantemente cercatori di dosi da tutto il Varesotto e da buona parte della Comasca.

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Accanto alle forze dell'ordine (impegnati carabinieri, Polizia di Stato, Polizia locale e unità cinofile della Guardia di Finanza), come già a giugno, le energie del Parco Pineta, presente con sei volontari del gruppo antincendio boschivo, due dipendenti e il Presidente Mario Clerici. Insieme ad altro personale messo a disposizione dai Comuni di Venegono Superiore, Vengono Inferiore e Tradate, si si sono addentrati in vari punti dell'area boscata per trovare e smantellare bivacchi e "stazioni" realizzate abusivamente da chi gestisce i traffici illeciti nell'area.

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"Un cambio di passo per restituire i boschi ai cittadini"

"Abbiamo trovato una situazione leggermente migliore rispetto a quella di un mese fa - fa sapere Clerici - Il dato importante è il cambio di passo nella cura e nella presenza sul territorio, pur con mille difficoltà, perchè torni a essere davvero di chi lo ama e lo rispetta. Questo secondo intervento in forze è la risposta alle richieste avanzate da tempo insieme ai sindaci e ai cittadini, segno di una forte collaborazione fra istituzioni, fondamentale per affrontare questo tipo di situazioni".

Per l'autunno-inverno sono in previsione ulteriori uscite anche in collaborazione con le associazioni di fruitori del territorio.

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