Disabilità, Depalo (Lega): "Il nulla dietro gli slogan di Airoldi, c'è più attenzione per i bagolari"
Amministrazione Airoldi bocciata: "Andiamo verso una normalità dove l’apparenza, gli slogan e i bagolari paiono essere reputati portatori di maggior dignità e più meritevoli di attenzione di chi si sposta su sedia a ruote"

Tante parole spese ma, nei fatti, ben poco di concreto. E' quanto lamenta Andrea Depalo, esponente della Lega di Saronno, nei confronti dell'Amministrazione Airoldi che nei giorni scorsi ha voluto ripercorrere quanto fatto per la città nei suoi primi 8 mesi di lavoro.
Disabilità, Depalo: "Fatto poco o nulla"
Un bilancio quello fatto di opere, interventi, iniziative e progetti in cui però non compare mai la parola "disabilità". Un'assenza diventata eclatante nei giorni scorsi quando i semafori della città sono stati "presi di mira" da un'iniziativa di guerrilla marketing per sensibilizzare sulla necessità di dotarli di segnalatori acustici per i non vedenti ("Come c... fanno non vedenti e ipovedenti?" si leggeva sugli adesivi).
"Ad onor del vero - precisa Depalo - un passo avanti sul fronte di una città più a misura di non vedenti e ipovedenti si è registrato negli ultimi anni, con il posizionamento di una pavimentazione che aiuta gli spostamenti. Resta tuttavia preoccupante, a fronte di una situazione di bilancio positiva, data dalla buona Amministrazione precedente e dai trasferimenti dello Stato, la mancanza di interventi su questo tema, che, se fossero realmente ritenuti urgenti ed importanti, andrebbero eseguiti subito".
Subito cioè, ci si sarebbe aspettati nei primi cento giorni. "Proprio come l’intervento di riqualificazione di Via Roma la cui colonna portante pare sia il mettere in sicurezza gli alberi o la nuova ZTL del quartiere Matteotti per la quale si parla di autobloccanti, scelta non proprio felice per il comfort di chi si sposta su sedia a ruote", punge Depalo.
Un ritorno alla normalità, anche non positiva
"Il punto - conclude - è che il tanto sbandierato 'torniamo alla normalità', nei fatti e ad oggi, si concretizza in una Saronno dove le persone con disabilità si trovano a dover fare i conti con difficoltà di carattere pratico (soprattutto in termini di viabilità cittadina), nonostante i consiglieri si affannino a chiedere mozioni di sostegno a disegni di legge che, sulla carta, dovrebbero tutelare le persone con disabilità, ma che hanno solo l’effetto di arricchire il vasto panorama della giurisprudenza sul tema, non risolvendo però i problemi del quotidiano che si incontrano muovendosi nella nostra Città. Una normalità dove l’apparenza, gli slogan e i bagolari paiono essere reputati portatori di maggior dignità, e quindi più meritevoli di attenzione, di chi si sposta su sedia a ruote".