Palazzo Visconti a Saronno: le domande e le proposte del Movimento 5 Stelle
Progetto da 562mila euro presentato in regione per il bando della rigenerazione urbana. Il Movimento: "Si vada oltre al recupero del solo cortile"
La partita è importante: fino a 500mila euro dalla Regione tramite il bando per la rigenerazione urbana, cui se ne aggiungerebbero altri 62mila dal Comune: il progetto per la riqualificazione di Palazzo Visconti a Saronno è stato presentato la scorsa settimana dall'Amministrazione e in città ci si chiede cosa succederà al palazzo storico.
Un tema su cui interviene anche il Movimento 5 Stelle con una nota, in cui si lanciano anche alcune proposte per il futuro della struttura.
Palazzo Visconti a Saronno: domande e proposte del Movimento
Ultimamente sulla stampa locale sono comparsi articoli che enunciavano da parte dell’attuale amministrazione la possibilità di accedere ad un bando regionale per poter reperire risorse economiche pari a circa 500.000 euro da investire per il recupero del cortile di palazzo Visconti e di realizzare un percorso di collegamento con Villa Gianetti, il tutto lo valutiamo positivo anche se non sono stati specificati i dettagli del progetto nel suo insieme e non si è ben capito se sia solo una partecipazione al bando regionale o se sia stato vinto il bando per successivamente utilizzare le risorse erogate, sarebbe interessante che sia reso pubblico quanti comuni del comprensorio saronnese abbiano partecipato e quale sia il risultato nella graduatoria prevista per ciò che riguarda Saronno.
Comunque su palazzo Visconti rimangono aperte alcune incognite. In particolare, cosa succederà al resto del palazzo che versa in condizioni di degrado preoccupanti e quali funzioni future verranno previste?
Sulla prima domanda posta ci sentiamo di sottoporre due eventuali proposte: come Movimento abbiamo sempre visto positivo la collaborazione tra pubblico e privato per migliorare il territorio cittadino, il nostro è un appello a quelle categorie imprenditoriali presenti e a tutti i soggetti sensibili per realizzare un consorzio finalizzato al recupero di un bene collettivo e restituire quello splendore che merita Palazzo Visconti. Infatti gli operatori del settore edile stanno disegnando il futuro assetto della citta che, secondo noi, non esclude anche il recupero e la valorizzazione di un bene architettonico e artistico attualmente in totale abbandono. Il recupero del cortile è un inizio ma occorre andare oltre per far si che non sia già la fine, per questo serve una pianificazione di interventi di lungo periodo.
Sulla questione delle funzioni per l’utilizzo del Palazzo Visconti già con la giunta Gilli si era proposto che diventasse la sede del comune di Saronno poi ripresa nei programmi della passata campagna elettorale, oggi alcune dinamiche sono cambiate in particolare con la venuta nel tessuto cittadino di un museo artistico legato all’accademia Brera di Milano a cui si aggiunge la presenza del teatro cittadino nei circuiti nazionale per le rappresentazioni proposte, varrebbe la pena che tutti facciano una riflessione legata alla futura presenza in citta di un "accademia delle arti" collegata alle dinamiche della citta di Milano e sfruttare i canali aperti con l’accademia di Brera per eventualmente concretizzare questa ipotesi di progetto.