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Astronomia
Planetario nel Parco Pineta sempre più vicino: lavori entro fine mese
Assegnati i lavori per l'intervento che permetterà di arricchire l'offerta dell'osservatorio agli appassionati di astronomia
Si è tenuto ieri, martedì 6 ottobre, l'incontro al Centro Didattico Scientifico del Parco Pineta con l'impresa che si è aggiudicata la gara d'appalto per i lavori di realizzazione del planetario che, grazie al finanziamento del bando INTERREG assegnato nel 2019, andrà a integrare l'offerta del centro didattico di via ai Ronchi.
Planetario nel Parco Pineta, tutto pronto per il cantiere
I lavori dovrebbero iniziare entro la fine di ottobre dopo i necessari rilievi e avranno una durata di circa 6 mesi, al netto del periodo natalizio e di eventuali stop dovuti alle condizioni meteorologiche. Previste diverse fasi: la prima consisterà nello scavo, seguiranno la realizzazione della fondazione e della struttura portante del planetario, compresa la cupola in cemento armato. Il planetario sarà parzialmente interrato, inserito in un lieve declivio e in armonia col contesto naturale del Parco. All'interno saranno ricavati fino a una quarantina di posti a sedere per l'osservazione delle immagini proiettate a 360 gradi sulla cupola.
Il costo complessivo dell’intervento per la realizzazione del Planetario è di 330.000,00 euro, interamente finanziati dal programma INTERREG. A questo finanziamento si aggiunge un ulteriore contributo di Fondazione Cariplo, tramite la Fondazione Comunitaria del Varesotto, che ha stanziato 80.000,00 euro destinati all’allestimento degli spazi interni ed alle attrezzature scientifiche.
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Clerici: "Centro Didattico nuovo polo per gli amanti della scienza"
"Nonostante le difficoltà di un anno segnato dall'emergenza sanitaria che ci ha fatto perdere alcuni mesi, il Parco dimostra la sua capacità di essere protagonista del nostro territorio - commenta il Presidente del Parco Pineta Mario Clerici - Il planetario consentirà ai cittadini di vivere il Centro Didattico Scientifico, costituendosi come nuovo polo aggregante soprattutto per i giovani desiderosi di approfondire la cultura scientifica della volta celeste e del sistema solare, indipendentemente dalle condizioni meteo cui sono, ovviamente, legate le serata osservative finora svolte".