Cattivi odori, due aziende comasche rinviate a giudizio
La notizia è stata data nel Consiglio comunale di Gerenzano, in risposta all'interrogazione presentata dal consigliere Gianni.
Cattivi odori, due aziende comasche rinviate a giudizio. Dopo le segnalazioni esasperate dei cittadini della Bassa Comasca e del Saronnese e l'esposto in Procura presentato dall'Amministrazione comunale di Turate e il conseguente avvio delle indagini, è notizia degli ultimi giorni il rinvio a giudizio di due aziende del Comasco. La prima udienza è stata fissata per il marzo 2021.
Cattivi odori, se ne parla in Consiglio a Gerenzano
L’interrogazione sulle molestie olfattive presentata da «Gerenzano Democratica», ha animato il Consiglio di lunedì 28 settembre di Gerenzano, Comune dove il problema è fortemente percepito. A rispondere alla preoccupazione del consigliere comunale d'opposizione Pier Angelo Gianni è stato l’assessore all'Igiene ambientale Pierangelo Borghi: «Stiamo collaborando da mesi con i Comuni di Turate, Limido, Cirimido, Fenegrò, Bregnano e Lomazzo per risolvere un problema che persiste da anni. Nella riunione con gli avvocati, ci è stato chiesto di tenere riservate le iniziative intraprese per non compromettere le indagini e per questo non ne abbiamo dato riscontro. Abbiamo chiesto ai cittadini di segnalare orari e zone precise e vari volontari stanno collaborando al monitoraggio e testimonieranno in sede processuale».
Cattivi odori, due aziende comasche rinviate a giudizio
«Anche noi amministratori sentiamo le molestie olfattive e la comunicazione fatta finora serviva per rassicurare la cittadinanza sul fatto che non siano nocive per la salute, per evitare allarmismi ed essere realisti. Non è infatti lecito promettere cose che non si possono mantenere con i propri strumenti. L’ufficio ambientale ha comunque segnalato ad Arpa e Ats i disagi riscontrati nelle ultime settimane e ora spetta agli organi competenti procedere con le indagini», ha precisato il vicesindaco di Gerenzano Borghi. E sui risultati ottenuti finora: «Turate, Comune maggiormente colpito, ha intrapreso un’azione legale e due aziende fuori da Gerenzano sono state rinviate a giudizio e la prima udienza si terrà a marzo 2021. Un’azienda ha già messo in atto dei miglioramenti, ma ad agosto il problema odori è peggiorato. Finora non c’è nessun condannato e quindi di conseguenze non si può procedere. Inoltre le aziende in questione si trovano nel territorio comasco e dunque anche in un’altra provincia».