Nessuna domanda presentata, Saronno "perde" 100mila euro per l'adeguamento delle aule

Obiettivo Saronno: "Al Comune non servono 100mila euro? Cosa fanno gli assessori Miglino e Lonardoni?"

Nessuna domanda presentata, Saronno "perde" 100mila euro per l'adeguamento delle aule
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L'invito lanciato a fine giugno da Novella  Ciceroni, candidata di Obiettivo Saronno, all'Amministrazione non è servito a nulla: il Comune non ha presentato alcuna richiesta per l'accesso ai fondi messi a disposizione per l'adeguamento di aule e scuole per la riapertura di settembre.

Adeguamento delle aule, occasione persa

Il 14 settembre si tornerà in aula, con nuove regole e disposizioni. Tra queste, una delle (poche) chiare e certe è la distanza di un metro tra "bocca e bocca" degli alunni, in base alla quale si potrà stabilire anche la capienza massima di ogni aula. E, soprattutto per gli edifici più datati, questo su potrebbe tradurre con la necessità di adeguare e mettere mano alle strutture scolastiche, a meno di trovare nuovi spazi fuori da queste per tenere le lezioni. Mentre per le superiori l'interlocutore pubblico delle scuole è la provincia, per materne, elementari è medie è invece il Comune e per questo a fine giugno Obiettivo Saronno aveva segnalato all'Amministrazione il bando PON FESR "Adeguamento Spazi e Aule" per interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell'emergenza sanitaria da Covid-19.

Saronno neanche in lista nel bando

Ieri è stata  pubblicata la lista degli enti locali beneficiari: il Comune di Saronno è assente .

"Per quale motivo? Saronno non ha i requisiti per ricevere questi fondi? No, non è così: Saronno è esclusa unicamente perché non ha fatto la richiesta - spiegano da Obiettivo Saronno - Al Comune di Saronno non servono i circa 100.000 euro erogati con questo PON? Seguendo le mosse e le decisioni prese in questi ultimi mesi dall'amministrazione comunale emerge proprio il contrario: le casse comunali sono in sofferenza e le risposte del Comune alle richieste delle istituzioni scolastiche sono negative per mancanza di risorse economiche. Sorge spontanea una domanda: per questa amministrazione in una scala di priorità, la scuola dove sta? Dalle scelte effettuate finora si deduce la risposta".

Procedura semplificata

"Ci teniamo a ribadire che per ricevere questi fondi  è sufficiente inserire su una piattaforma web dedicata una semplice domanda - continuano dalla lista - non serve pensare e presentare un progetto perché il Governo ha deciso di destinare  le rimanenze dei fondi europei 2014-2020 alle situazioni emergenziali causate dal Covid-19, sulla fiducia, essendo stretti i tempi di realizzazione degli interventi.

Gli Assessori Miglino e Lonardoni cosa stanno aspettando? A loro interessa il  rientro a scuola a Settembre delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi? O sono più interessati a rispondere ai nostri comunicati elencando, ad esempio, quei pochi bandi ai quali hanno partecipato in cinque anni, di cui uno solo relativo alla scuola?"

Ancora una possibilità per Saronno

Non tutto è perduto, se si vuole partecipare al bando. "Il bando PON FERS 'Adeguamento Spazi e Aule' è stato riemesso un paio di giorni fa e la scadenza è il  10 Luglio - fa sapere Obiettivo Saronno -  Vero che l'amministrazione si impegnerà in queste ore per compilare la semplice richiesta?  Le famiglie, i docenti e il personale scolastico ve lo chiedono a gran voce. Obiettivo: ridare agli studenti il diritto allo studio e allo sviluppo delle relazioni interpersonali in luoghi sicuri".

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