Tradate, Plebani: "Cambierà tutto, per la ripartenza pubblico e privato devono lavorare insieme"
"Dovremo ricreare una nuova identità, ripartendo dai valori più antichi arricchendoli con le esperienze attuali. Uniamoci insieme per ricostruire il futuro"
Il consigliere tradatese di Innovazione Civica Alfio Plebani lancia un appello all'Amministrazione e a tutta la comunità cittadina in vista della "Fase 2".
Plebani: "Rivedere le priorità, ricostruire il tessuto socio-economico del territorio"
Fare squadra, guardarsi indietro e ricostruire i programmi per il futuro. Mentre Roma e Milano si preparano al 4 maggio, data in cui dovrebbe avviarsi l'attesa "Fase 2" con la fine di una quarantena durata oltre 60 giorni e il ritorno graduale a una "nuova normalità" delineata ieri anche dalla Regione, il consigliere di Innovazione Civica chiede di unire le forze di tutto il territorio, e non solo della città, in vista del "dopo". Un appello che ha già visto la disponibilità di alcune Amministrazioni locali e imprese.
L'appello di Plebani
Di seguito il comunicato del consigliere Alfio Plebani:
Cambierà tutto, andranno riviste le priorità dei comuni e andrà scritto un nuovo programma per la ricostruzione del tessuto socio-economico del territorio. Azioni anche piccole ma concrete. Stiamo assistendo forzatamente ad un esperimento sociale che non avremmo mai voluto affrontare. Cogliamo l’occasione per riflettere sulla nostra quotidianità, sul ruolo di cittadino e sull’esercizio del dovere civico. E’ oggi fondamentale la massima collaborazione fra pubblico e privato, fra amministratori pubblici, residenti, imprenditori, consumatori, semplici cittadini. Fondare un comitato guida, una vera e propria associazione che riunisca i rappresentanti pubblici e quelli privati dove confrontarsi, organizzarsi e darsi delle regole da seguire per la rapida programmazione di ricostruzione. Puntare su persone, enti e imprese che si mostrano interessate al lavoro congiunto di ricostruzione per permettere loro di diventare i testimonial di riferimento.
Sarà necessario creare una nuova identità ripartendo dai valori più antichi, indirizzare le nostre risorse verso un’identità rinnovata, arricchita dalle esperienze attuali.
Diamo valore allo spirito dinamico della nostra variegata società per sviluppare idee per stare insieme e insieme ripartire appena sarà possibile.
Uniamoci e ricostruiamo il nostro futuro.