Prima uccide la moglie di 86 anni in ospedale e poi si spara
L’uomo, raggiunta la stanza della moglie, le ha sparato con una pistola di piccolo calibro. Subito dopo ha rivolto l’arma verso di sé, togliendosi la vita

Tragedia nella mattinata di oggi, 16 giugno, all'ospedale di Angera dove un uomo di 86 anni ha ucciso la moglie di 91 poi si è sparato.
Prima uccide la moglie di 86 anni in ospedale e poi si spara
La vittima è Castoldii Anna Adele nata a Milano '39 e residente a Cuasso al Monte: ed ucciderla il marito, Rizzotti Giuseppe nato a Milano nel '34.
L’uomo, raggiunta la stanza della moglie, le ha sparato con una pistola di piccolo calibro. Subito dopo ha rivolto l’arma verso di sé, togliendosi la vita. Alla scena non hanno assistito testimoni.
Nulla hanno potuto i sanitari accorsi rapidamente, richiamati dal rumore degli spari. Purtroppo i due anziani coniugi erano entrambi deceduti.
Immediato l’allarme ai Carabinieri della Compagnia di Gallarate, giunti sul posto unitamente a personale del Nucleo Investigativo provinciale.
Non aveva il porto d'armi
Su disposizioni di questa Procura sono in corso i necessari approfondimenti per cristallizzare l’evento e delineare nel dettaglio quanto accaduto, anche tramite le testimonianze degli operatori sanitari del reparto, nonché fare luce sull’origine dell’arma, atteso che l’anziano non risultava possessore di armi.
Sconosciute allo stato le cause che hanno portato l’uomo a compiere un così tragico gesto, sebbene non si possa ragionevolmente escludere che la condotta dell’uomo sia stata indotta dallo sconforto per lo stato di salute dell’anziana compagna di vita.