Primo sì da Roma: 7,2 milioni per la nuova Tenenza di Tradate
Serve ancora qualche passaggio, ma dopo vent'anni finalmente il progetto della nuova caserma per i Carabinieri vede uno spiraglio di luce
La buona notizia è arrivata venerdì a chiusura della riunione del Cipess, il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile: Roma metterà a disposizione 7,2 milioni di euro per la realizzazione della nuova Tenenza dei Carabinieri di Tradate.
Si vede la luce per la nuova Tenenza dei Carabinieri di Tradate
Poco più di sette milioni per costruire la nuova casa dei Carabinieri. Dopo quasi vent'anni, passati fra progetti, ipotesi, trattative e ricerche di fondi andate a vuoto, sembra essere ormai la volta buona. Il via libera del Cipess arrivato venerdì scorso è il primo passo del percorso che, salvo intoppi, porterà nel giro di qualche anno alla costruzione della nuova Tenenza dell'Arma.
Promessa mantenuta
Approvazione che si lega a una promessa, mantenuta, fatta dall'ormai ex Ministrper gli Affari europei, per le politiche di coesione e per il PNNR Raffaele Fitto all'onorevole Stefano Candiani, ex sindaco e consigliere di maggioranza. E che a sua volta permetterà di mantenere quella della realizzazione della nuova caserma che il centrodestra ha fatto ai tradatesi in occasione delle ultime campagne elettorali.
"Dobbiamo assolutamente ringraziare l’ex Ministro Fitto. Aveva preso un impegno e l’ha mantenuto - commenta soddisfatto Candiani - la scorsa settimana mi ha chiamato, abbiamo messo in contatto il nostro Ufficio Tecnico con la struttura di Palazzo Chigi e venerdì è arrivata la bella notizia".
I prossimi passi
Prima che i soldi arrivino alle casse del Municipio dovrà passare ancora del tempo e il progetto dovrà superare il vaglio della Ragioneria di Stato, la formalizzazione da parte del Presidente del Consiglio e infine il via libera della Corte dei Conti. Insomma, qualche mese, ma lungo una strada che ormai appare tracciata e che non dovrebbe riservare spiacevoli sorprese. E alla fine di quella strada, il più grande contributo statale che la città avrà mai ricevuto, per un’opera promessa e cercata da almeno vent’anni.
Il progetto
Il progetto è un’"evoluzione" di quello che due anni fa era stato presentato alla Regione con la richiesta di dirottare su quello l’accordo di programma per la caserma dei Vigili del Fuoco, poi sfumato: una doppia struttura, con alloggi per i militari, uffici, rimessa, celle di sicurezza e tutto il necessario per l’attività dei carabinieri, da realizzare sul terreno tra via Padania/Tagliamento e la Varesina.
Costo preventivato, all’epoca, intorno ai cinque milioni saliti a poco più di sette comprendendovi gli interventi sulla viabilità (che a loro volta potrebbero tener conto di un altra idea, più a lungo termine, in quella zona: il trasferimento di piazza mercato).
"Un punto di riferimento per tutto il territorio"
"La nuova Tenenza è la chiave di volta per dare la spinta sul fronte della sicurezza promessa in campagna elettorale ai cittadini - continua Candiani - Non sarà solo un’altra 'casa dei Carabinieri', ma una casa nuova, migliore, più efficiente anche energeticamente e più grande dell’attuale di piazza Salvo d’Acquisto, con la possibilità di arrivare fino al raddoppio dell’attuale dotazione organica. Una potenzialità che ne farà un punto centrale per la sicurezza non solo per Tradate, ma per tutto il territorio".
L'altro progetto: i Cacciatori delle Alpi
Il progetto tradatese si affianca a un altro intervento che Candiani sta sostenendo a Roma per la provincia di Varese: la realizzazione (costo 30 milioni) alle porte di Gallarate, nell’ex Caserma Radetzki, della caserma che ospiterà i Cacciatori delle Alpi, il futuro nuovo nucleo di cento militari del reparto speciale dei Carabinieri attivi da tempo contro lo spaccio nei boschi del varesotto.