Frera che non parte ed ex Circolo che non si farà: pressing delle minoranze sui due interventi

Un cantiere che doveva essere partito ormai già da 10 mesi e uno che invece non partirà. Doppia interrogazione dai gruppi di minoranza di Tradate Futura, Pd e Partecipare Sempre nel prossimo consiglio comunale di Tradate, lunedì sera.

Lavori PNRR alla Frera, perso un altro mese

La prima sulla Frera: i lavori da 5 milioni dovevano iniziare a febbraio, ma svuotato il magazzino tutto si è fermato. L’Amministrazione aveva annunciato la ripresa due volte, prima il 21 agosto e poi per la metà di ottobre, ma entrambe smentita dai fatti. E intanto, i tempi si stringono (la consegna prevista dal PNRR è per marzo 2026) e la riqualificazione della Frera da punta di diamante della campagna elettorale del centrodestra sta diventando una questione che nessuno vuole toccare. Dalle minoranze, due domande:

"Per quale motivo i lavori non sono ancora ripresi? Cosa intende fare la Giunta per garantire un adeguato spazio di parcheggio per gli utenti e un accesso per i disabili alla struttura, considerando che l’ascensore non è utilizzabile?".

Ex Circolo, stop in zona Cesarini

L’altra interrogazione invece guarda a via Vittorio Veneto e all’ex Circolo che il Comune avrebbe dovuto riqualificare con un intervento da 985mila euro, di cui 400mila stanziati dalla Regione. Intervento che non si farà: dopo l’acquisto dell’ex salumeria a fine settembre, è "arrivato" il vincolo della Sovrintendenza.

Vincolo che avrebbe reso impossibile effettuare tutti i lavori per tempo (25 settembre 2025), dunque freno tirato e fondi dirottati su via Dante per il recupero di alloggi pubblici.

"Perchè non si è chiesto il parere della Sovrintendenza prima di candidare l’intervento alla Regione, o comunque prima di acquistarne un ulteriore porzione? Cosa si farà ora dell’ex Circolo e che spazi saranno dati alle associazioni che avrebbero dovuto aver lì la sede?".