Anche Cgil, Cisl e Uil alla mobilitazione antifascista di Varese
"Nessuna tolleranza verso chi si richiama alla dittatura, alla violenza e ai soprusi del ventennio fascista"
Anche Cgil, Cisl e Uil parteciperanno sabato, 10 febbraio, alla manifestazione antifascista organizzata a Varese dopo il saluto fascista avvenuto durante un matrimonio civile in Comune.
Anche Cgil, Cisl e Uil alla mobilitazione antifascista
"Le Organizzazioni sindacali di CGIL, CISL e UIL condannano con forza quanto accaduto sabato 3 febbraio presso il Palazzo Estense. Nel cuore della comunità civile di Varese si è assistito all'ennesimo atto provocatorio da parte di ben noti esponenti dei Do.Ra - fanno sapere i sindacati - Il saluto fascista dal balcone e nel cortile del Comune non sono solo pesanti provocazioni: sono un oltraggio alle istituzioni democratiche del nostro Paese sono chiari riferimenti ad una ideologia criminale. Nessuna tolleranza verso chi si richiama alla dittatura, alla violenza e ai soprusi del ventennio fascista".
Fare luce sull'episodio
"Se ne facciano una ragione: ha vinto la libertà, ha vinto la democrazia grazie alla Resistenza prima e alla Costituzione antifascista poi. Ha vinto la Libertà grazie a quanti a quel regime si sono ribellati ed hanno perso la vita. Ha vinto la Libertà per la Libertà di tutte e tutti, anche di chi a sfregio se ne fa beffa. È urgente che gli organi competenti facciano al più presto luce sull'episodio, chiediamo a istituzioni e società civile di bandire una volta per tutte queste formazioni dichiaratamente ostili allo spirito democratico e antifascista della nostra Carta costituzionale, ai valori di libertà e democrazia che hanno sempre guidato l'azione del sindacato. Per questo accogliamo l’invito delle Istituzioni varesine aderendo alla mobilitazione prevista per sabato 10 febbraio".