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Il virus non ferma il teatro: con Oplà lo spettacolo diventa social

L'associazione teatrale di Tradate chiude per il coronavirus ma non si ferma: appuntamento sul palcoscenico virtuale

Il virus non ferma il teatro: con Oplà lo spettacolo diventa social
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Le norme inserite per fermare il diffondersi del coronavirus hanno chiuso i teatri ma non la voglia di "fare teatro": l'associazione Oplà apre una rassegna di spettacoli tutti via social.

Virus e teatro, si torna in scena (virtuale)

Appuntamento tutti i martedì e i venerdì dalle 16 alle 19 per un pomeriggio a teatro...da casa. Iniziativa culturale "anticontagio" quella lanciata oggi da Oplà, l'associazione teatrale tradatese che fino al 3 aprile farà compagnia a chiunque non voglia rinunciare ad assistere a uno spettacolo teatrale o a una lettura animata.

"I teatri hanno chiuso e anche la nostra associazione Oplà deve dirvi un arrivederci al 3 aprile. Il teatro è da sempre incontro, comunità, condivisione e, proprio per questo, oggi è un luogo pericoloso per tutti. Ma nonostante tutto il teatro non si ferma, possiamo continuare a fare comunità e a condividere bellezza, anche dentro a casa nostra".

Il programma

Ecco il programma:

  • Martedì 10 marzo dalle 16 alle 19: La vera storia dei tre porcellini;
  • Venerdì 13 marzo dalle 16 alle 19: I segni della strega;
  • Martedì 17 marzo dalle 16 alle 19: Paolona musona;
  • Venerdì 20 marzo dalle 16 alle 19: '44;
  • Martedì 24 marzo dalle 16 alle 19: I colori delle emozioni;
  • Venerdì 27 marzo dalle  16 alle 19: A scuola non ci vado;
  • Martedì 31 marzo dalle 16 alle 19: Il circo in cielo;
  • Venerdì 3 aprile dalle 16 alle 19: Nessuno resti indietro.

Tutti gli spettacoli saranno trasmessi sulla pagina Facebook di Oplà Teatro e su Youtube

QUI "LA VERA STORIA DEI TRE PORCELLINI"

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