Il torneo

Il primo torneo della legalità a Marnate è ufficiale

Appuntamento da non perdere per ricordare le vittime delle stragi di mafia e onorarne la memoria, a ventun anni di distanza dalla strage di Capaci

Il primo torneo della legalità a Marnate è ufficiale
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L'evento è organizzato dall'Amministrazione comunale marnatese

Ricordare per non dimenticare

Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola

raccontava il giudice Giovanni Falcone, un insegnamento che, a distanza di molti anni, è sempre attuale, anche e soprattutto in occasione della giornata della legalità, che viene ricordata il 23 maggio, giorno della strage di Capaci in cui persero la vita il giudice palermitano, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro mentre rimasero ferite ventitré persone, tra le quali gli agenti Paolo Capuzza, Angelo Corbo, Gaspare Cervello e Giuseppe Costanza.

E per ricordare tutti gli uomini e le donne vittime della mafia, l’Amministrazione comunale marnatese ha organizzato la prima edizione del «Torneo della legalità», in programma domenica 28 maggio, a partire dalle 10, al campo sportivo di viale Kennedy a Marnate.

Otto squadre – giornalisti, Vigili del fuoco, Croce Rossa, San Sebastiano, Marnate Gorla calcio, dipendenti comunali, caserma "Ugo Mara" e ragazzi dell’oratorio – si sfidano in partite di calcio a cinque a tempo unico da 20 minuti.

Fase a gironi al mattino, semifinali e finale nel pomeriggio, quando ci saranno anche gli interventi da parte dell’associazione «Libera» e del giornalista Orlando Mastrillo.

Durante l’intera giornata ci sarà l’esposizione dei lavori dei giovani del San Sebastiano sul tema della legalità.

Ricordare aiuta a non dimenticare eventi drammatici accaduti in passato per scongiurarne di nuovi nel presente e in futuro.

Stefano Benetazzo

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