Venerdì cena con cabaret a La Tela di Rescaldina
Cinque comici protagonisti all’osteria sociale del buon essere: Luce Pellicani, Paolo Sciarada, Daniela Carta e Francesco Dotti, con Domenico Peloso nel ruolo di presentatore
Cena con cabaret. Venerdì 18 febbraio alle 20, a La Tela di Rescaldina (MI) va in scena “Non ci resta che ridere”: sul palco dell’osteria sociale del buon essere, che sorge in uno stabile sottratto alla criminalità organizzata, cinque comici danno vita a una serata tutta all’insegna del divertimento. Luce Pellicani, Paolo Sciarada, Daniela Carta e Francesco Dotti, con Domenico Peloso nel ruolo di presentatore, propongono uno spettacolo unico tra gag, battute, monologhi e improvvisazioni.
Cena con cabaret a La Tela di Rescaldina: i comici sul palco
Tutti provengono da una lunga carriera sui palchi di tutta Italia, con alle spalle anni di formazione e di esperienza accanto ai nomi della comicità che hanno trovato successo sul piccolo schermo.
Luce Pellicani è attrice, comica e formatrice teatrale. Formatasi artisticamente all’Accademia del Comico e sul Palcoscenico di Zelig, ha frequentato diversi corsi nella Scuola civica di teatro Paolo Grassi di Milano, ha partecipato a laboratori con Lucia Vasini, Saverio Raimondo, Dado (Gabriele Pellegrini), Raphael Didoni, Omar Fantini, Diego Cajelli, Michele Guaraldo, Paolo Nani, Rita Pelusio. Collabora con quelli che considera i suoi maestri: Alessio Tagliento e Angelo Pisani. Laureata in Scienze e Tecnologie Alimentari e diplomata in Pedagogia Teatrale, dal 2018 insegna teatro e conduce “Ingredienti di Scena”, un laboratorio teatrale di educazione alimentare per bambini, ragazzi e attori professionisti.
È romano di nascita ma milanese di adozione Paolo Sciarada. Nel capoluogo lombardo era approdato per diventare manager rampante, ma si ritrova a essere un comico della scena emergente. Dopo aver frequentato l’Accademia del comico, ha inizia a calcare i palchi più famosi del Nord Italia perché, come dice lui, «a casa non lo vogliono più far tornare».
Nata a Milano, ma si definisce «multiregionale», Daniela Carta arriva da studi in Architettura e approda alla comicità quasi per caso. Donna solare e mante della vita, odia profondamente i luoghi comuni: questo la porta in una sorta di bipolarismo acrobatico che sfocia nella comicità dove tenta di stravolgere gli stereotipi più nascosti, ma spesso finisce solo per ri-arredare i luoghi comuni.
Francesco Dotti, meglio conosciuto come Checco Dox, nasce a Milano a metà degli anni Sessanta ma porta con sé profonde radici emiliane e venete. Inizia a calcare i palchi fin dalle superiori con Leo Chiodi, ma solamente negli anni Duemila che trova la sua strada comica alle principali manifestazioni nazionali.
A “governare” questa squadra, ci sarà Domenico Peloso. Diplomatosi all’Accademia del comico di Milano in Stand-up comedy & cabaret e formatosi alla scuola del maestro Eugenio Chiocchi, è autore per diversi comici per Zelig e Colorado Cafè.
Inizio alle 20, prenotazione obbligatoria e ingresso con green pass rafforzato.