Tutto pronto per la Zootecnica di Tradate... ma senza mucche

Pronti a inaugurare una nuova edizione della Mostra Zootecnica di Tradate, la numero trentasette, che vedrà però dei grandi, letteralmente, assenti: le mucche.

Niente mucche alla Zootecnica: colpa della "Lingua Blu"

Dopo settimane estive frenetiche di lavoro per mettere a punto tutto il necessario per la Fiera Zootecnica, l’ultima brutta sorpresa arrivata sui tavoli degli organizzatori porta la firma di Ats Insubria e il nome di "Blue Tongue", lingua blu, una malattia infettiva non contagiosa, e non pericolosa per l’uomo, che interessa i ruminanti come bovini e ovini e che viene trasmessa da alcuni particolari moscerini.

Numerosi i casi riscontrati nell’ultima settimana in Lombardia, oltre che in altre regioni italiane, e che hanno costretto la Regione a non consentire "mostre, esposizioni, fiere e mercati di animali delle specie sensibili" nelle province interessate dai focolai, nelle province interessate da focolai: Lecco, Como, Bergamo, Monza Brianza e Pavia, e le Ats di quelle zone a prevedere stringenti regole sugli spostamenti degli animali per evitare che la malattia possa diffondersi.

Meglio prevenire

Fino a pochi giorni fa, si pensava di venir "risparmiati" dalle misure preventive di contenimento, tanto che si attendevano circa 400 capi tra ovini, bovini, equini e gli animali da cortile. Mercoledì mattina la chiamata e poi la missiva dell’Agenzia di Tutela della Salute hanno costretto a cambiare i piani in quanto la movimentazione di capi per la manifestazione rischierebbe di mettere in pericolo la salute degli animali.

Pronto il "piano B"

L’organizzazione fortunatamente si era già attivata per un piano B. "Ci eravamo già mossi per non essere colti impreparati, rinunciando agli ovini e agli allevatori delle zone a rischio", spiegano dal Municipio, che dopo la nota di Ats ha subito contattato tutti gli espositori per evitare che lungo via Roma ci siano stalli vuoti e senza animali, protagonisti della festa e da sempre il maggiore richiamo per bambini e famiglie. La contromisura punta sugli animali non a rischio: equini, soprattutto, ma anche conigli, polli e galline.

Il programma

Appuntamento dunque domani, sabato: alle 12 apertura del banco gastronomico e alle 14.30 in via Zucchi da dove partirà alle 15 la sfilata verso via Roma per il taglio del nastro e l’inaugurazione della Fiera. Oltre a bancarelle e al mercato delle eccellenze lombarde e italiane, con produttori da tutto il Paese, ci saranno mezzi agricoli antichi e moderni, gli animali e diverse iniziative in programma: alle 16 il battesimo della sella e alle 17 le lezioni di coniglicoltura, alle 20.30 spettacoli equestri e intrattenimento musicale.

Domenica, riapertura della mostra alle 8.30 con le lezioni di coniglicoltura, alle 9.30 laboratori didattici per i bambini e battesimo della sella e alle 10.30 la conferenza «Riprendiamo in mano il nostro futuro» proposta da Agricoltori Italiani; dalle 15, spettacoli equestri e laboratori per bambini.