Tutti al castello per il 75esimo presepe dei comboniani
Protagonista quest'anno non può che essere il Giubileo dei missionari a Venegono. Ma ci sarà anche tanto altro
Ultimi ritocchi ma ormai tutto pronto per il presepe dei Missionari Comboniani che a Natale aprirà le sue porte ai visitatori.
Presepe dei comboniani, una tradizione lunga 75 anni
Quest’anno doppio anniversario: sarà la 75esima rappresentazione nel castello di via delle Missioni e si concentrerà sul centenario della presenza dei comboniani a Venegono. Sarà dunque il Giubileo missionario il tema centrale del presepe, che come ormai da tradizione sarà occasione per riflettere e per trasmettere un messaggio.
Negli anni scorsi si sono toccati i temi delle migrazioni, dell’inquinamento, della deforestazione e distruzione dell’ambiente. Ora, dopo lo stop forzato dell’anno scorso, si guarderà "in casa":
"Sarà un presepe più tradizionale, più concreto e concentrato sulla realtà dei missionari a Venegono e su tutte le persone, religiosi e volontari, che ci hanno accompagnati in questo secolo – spiega fratel Antonio – Interverranno anche quattro comboniani, alcuni cresciuti qui, con dei messaggi da quattro continenti diversi, rimarcando il messaggio di fraternità e famiglia tipico del Natale".
Non solo il presepe
Altra tappa dopo il presepe, la mostra fotografica con nuovi spunti di riflessione sui diritti dei bambini, che accompagneranno i visitatori al mercatino missionario e di libri. Porte aperte dunque: da Natale al 6 gennaio la rappresentazione sarà visitabile dalle 14 alle 18.30, poi dal 7 al 31 nei finesettimana, stesso orario e in settimana su prenotazione per i gruppi. Ovviamente, con Green Pass.
"Invitiamo tutti – conclude fratel Antonio – a seguire i nostri canali social perchè nelle prossime settimane il presepe si arricchirà di altri eventi: il 26 alle 18.30 ci sarà un concerto gospel e stiamo organizzando, tra le altre cose, la presentazione di un libro".