Sabato tra swing e manouche, il duo Centolanza - Forte in concerto a La Tela di Rescaldina
Chitarra e fisarmonica per rivivere i il repertorio cantautorale italiano in chiave semiseria. Inizio alle 21, ingresso libero
Una serata tra jazz, swing e manouche seguendo la grande tradizione musicale dei cantautori italiani.
Musica a La tela di Rescladina tra swing e manouche
Sabato 16 ottobre è il duo composto da Alessandro Centolanza e Tazio Forte l’ospite musicale dell’osteria sociale del buon essere La Tela di Rescaldina; chitarra a fisarmonica per un concerto unico capace di coinvolgere in un’atmosfera che spazia da Jannacci a Paolo Conte, passando per Piero Ciampi e Lucio Dalla in una versione inedita. Non mancheranno, come al solito, colpi di testa e la voglia indiscussa di non prendersi troppo sul serio.
Alessandro Centolanza è un chitarrista, compositore e cantautore milanese. Attivo dal 2010 con diverse produzioni discografiche in qualità di chitarrista jazz, nel 2018 ha pubblicato la sua prima uscita come cantautore: “Il giorno, poi la notte”, uscito nel novembre del 2018 presso Squilibri editore, si qualifica tra i cinque finalisti della Targa Tenco come opera prima. Centolanza si forma come autodidatta, ma soprattutto con l’esperienza sul campo grazie alle collaborazioni con musicisti di alto livello incontrati nei suoi numerosi viaggi. Dal 2010 al 2012 si inserisce nella scena musicale di New Orleans dove suona con diverse band locali con le quali si esibisce tra Stati Uniti, Europa e Sud America. Nel 2013 sente l’esigenza di un ritorno alle radici e rientra in Italia, a Milano, dove inizia a scrivere le sue prime canzoni in italiano. Di lì a poco forma il gruppo Centolanza e Gli Splendidi, di cui fa parte il fisarmonicista e pianista Forte, col quale a oggi porta in giro il concerto-spettacolo “Il giorno, poi la notte”.
Tazio Forte è musicista eclettico, attivo in vari campi: dalla musica classica al jazz, ambiti che conosce molto bene anche grazie ai master che ha seguito con concertisti di fama internazionale: Leonel Morales, Miguel Lecueder Canabarro, Donna Coleman, Oleg Marshev, Aquiles delle Vigne, Danilo Rea per jazz e improvvisazione e Mario Brunello per musica da camera. Suona in diverse formazioni, collabora con altrettanti musicisti e ha al suo attivo decine di concerti pianistici in solo nei più importanti teatri e sale da concerto italiani.
Durante la serata Alessandro Centolanza presenterà il suo libro “Il palazzo primitivo, storie di una tribù estinta”.
Inizio alle 21.30, ingresso libero. Prenotazione consigliata.