Minuto di silenzio e bandiere a mezz'asta per ricordare le vittime del Covid
Alle 11 anche i sindaci del territorio hanno commemorato le vittime del virus, con la speranza che la fine dell'epidemia sia vicina
Oggi, giovedì 18 marzo, è la Giornata nazionale di commemorazione delle vittime del Covid. In tutti i Comuni, contemporaneamente alla cerimonia di Bergamo, si è tenuto un minuto di silenzio.
I Comuni ricordano i cittadini morti per Covid
La chiamata era arrivata nei giorni scorsi dall'Anci: "Ritroviamoci davanti ai nostri municipi, indossando la fascia tricolore, per osservare un minuto di silenzio al cospetto della bandiera italiana esposta a mezz’asta". E i sindaci, oggi, hanno risposto.
E' la giornata del dolore oggi, del ricordo delle 103.432 persone che dallo scoppio di epidemia oltre un anno fa hanno perso la vita, e allo stesso tempo nella speranza che i vaccini possano presto portare alla fine dell'incubo del contagio.
Sono questi i sentimenti racchiusi nel minuto di silenzio osservato in tutt'Italia e anche nei nostri Comuni.
A Venegono Superiore, davanti alle bandiere a mezz'asta, la Giunta, la Polizia locale e una rappresentanza degli alpini hanno ricordato le 13 vittime registrate in paese:
Lo stesso è avvenuto a Saronno, sempre alle 11:
La commemorazione a Solaro, annunciata ieri dal sindaco Nilde Moretti:
Minuto di silenzio a Vedano Olona:
E a Locate Varesino, Gerenzano e Tradate:
A Castellanza, il primo cittadino Mirella Cerini oltre il minuto di silenzio ha voluto ricordare l'impegno dei sindaci al fianco delle comunità:
"I Comuni lombardi hanno svolto e svolgono un lavoro straordinario a supporto delle comunità, adoperandosi senza fatica anche per vincere la grande sfida della campagna di vaccinazione in corso. Le difficoltà sono tante ma i Sindaci e tutti gli amministratori sono impegnati, con tenacia, determinazione e grande senso di responsabilità, nello spirito di una collaborazione leale e virtuosa tra le istituzioni. Il ricordo e l’omaggio alle nostre cittadine e cittadini che sono stati vittima della pandemia, il ricordo e la consapevolezza dei lutti e delle sofferenze, servano come monito a non abbassare la guardia e come ulteriore sprone all’impegno di tutti per portare il nostro Paese fuori dall’emergenza".