L'Inferno di Dante (in parlata varesotta) nella "selva oscura" del Parco Pineta
Dopo il successo a Venegono, Emilio Baroffio torna a declamare i versi della Divina Commedia da lui tradotti in basso varesotto
Appuntamento al Centro Didattico Scientifico del Parco Pineta per una particolare "discesa" nell'Inferno di Dante.
Dante e l'Inferno nella parlata del varesotto
Sabato 19 settembre alle 17.30 sarà ospite del Centro Emilio Baroffio, autore di una libera traduzione del primo libro della Divina Commedia di Dante Alighieri nella parlata del Basso Varesotto. Ne avevamo già parlato alcuni mesi fa: un lavoro che ha richiesto a Baroffio oltre 10 anni di fatica non solo per tradurre i versi danteschi ma per ricostruire la lingua e la parlata locale del nostro territorio di oltre un secolo fa. Traduzione che comunque non ha fatto perdere nè la musicalità dell'opera nè la sua forma, mantenendo terzine dantesche ed endecasillabi come nell'originale.
Tra Basso Varesotto e dintorni fiorentini
Per l'occasione quindi la "selva oscura" dove Dante inizia il suo viaggio si trasferirà in via ai Ronchi, nel Centro che ospita l'osservatorio astronomico del Parco. Ad accompagnare i presenti nella discesa tra i gironi infernali oltre all'autore, che leggerà i versi nella parlata lombardo-occidentale, la professoressa Graziella Magnoni che li declamerà invece in originale.
Prenotazione obbligatoria
La partecipazione all'evento, realizzato in collaborazione con AMB - Gruppo di Tradate, Associazione Culturale "Luogo Eventuale" di Venegono Superiore, Parco Pineta di Appiano Gentile e Tradate, Osservatorio Astronomico di Tradate - Foam13 e AstroNatura Cooperativa Sociale è gratuita ma richiede la prenotazione obbligatoria tramite eventbrite (al link https://www.eventbrite.it/e/
Il Centro Didattico Scientifico aprirà le sue porte alle 17, si consiglia di presentarsi con il giusto anticipo per consegnare il biglietto all'accoglienza. Una volta all'interno le regole saranno le stesse cui si è ormai abituati: distanze di sicurezza, mascherina e igienizzazione frequente delle mani.