L'impatto del virus sulla vita quotidiana: talk show a Solbiate Olona
L'appuntamento è per venerd' sera nell'auditorium del Centro Socio Culturale
Talk show a Solbiate Olona venerdì 1 ottobre al Centro Socio Culturale organizzato da Solbiate Focus a tema "Come vivere la quotidianità dell'era del Covid-19".
Talk show a Solbiate Olona con Solbiate Focus
Un incontro e un confronto con esperti di lavoro, salute, scuola, sicurezza, servizi, socializzazione e infanzia per comprendere quanto, e come, il virus abbia inciso nella vita di tutti noi e come "adattarci" alla nuova quotidianità nata dopo un anno e mezzo di pandemia. Questo lo scopo del talk show organizzato da Luigi Salvatore Melis (Responsabile del Dipartimento allo Sviluppo Economico di Fratelli d'Italia per la Provincia di Varese) in collaborazione con il Generale Antonio Pennino e la "neo-nata" Associazione Culturale Solbiate Focus.
"Per comprendere e conoscere come è cambiata e come cambierà la nostra vita quotidiana nell’era COVID e post COVID-19 - spiegano gli organizzatori - e per poter vivere meglio, questa nuova realtà, consapevoli che, mentre il virus muta, mutano anche le nostre abitudini, la percezione del mondo circostante e del prossimo. Entrano ora in gioco nuovi i modi e modalità per convivere con nuove regole e nuove forme di apprensione e di incertezza affrontare il quotidiano vivere".
Ospiti il Direttore di rete55 Matteo Inzaghi, il segretario generale SIULP Varese Paolo Macchi, la psicologa Erika Minazzi, l'avvocato Marco Casati, il Direttore Sanitario CMC Gallarate Mario Pellerone, la dirigente di Poste Italiane Elisabetta Torri e il Direttore di Saronno Servizi Giordano Romano.
L'incontro avrà luogo nel rispetto di tutte le normative Covid. L'accesso sarà consentito solo con Green Pass. Per garantire adeguati controlli l'auditorium del Centro Socio Culturale sarà aperto dalle 20.
La crisi Covid molto più profonda di quella del 2008
La crisi sanitaria del COVID-19 è uno shock senza precedenti che sta trasformando la vita e il sostentamento delle persone in tutto il mondo. È probabile che i suoi effetti si estendano oltre il breve termine anche nel medio e lungo termine.
I gravi impatti sulla salute sono stati accompagnati da forti cali dell'attività economica e sconvolgimenti dei mercati del lavoro. I dati fino ad ora raccolti mostrano che la crisi del COVID-19 è notevolmente più profonda della crisi finanziaria globale del 2008.
La combinazione di paura del contagio, linee guida pubbliche e grande incertezza ha prodotto una forte contrazione dell'attività economica e ha sconvolto le catene del valore globali con uno
shock profondo e diffuso per il mercato del lavoro. Inoltre, i blocchi imposti dallo stato e le chiusure delle aziende hanno avuto impatti molto significativi, con milioni di lavoratori in molti paesi che hanno sperimentato una riduzione o la completa perdita dei propri mezzi di sussistenza.
Nell’era della «pandemia», l’unica cosa certa è che la vita di ognuno di noi è cambiata. I vari lockdown, dalle tinte rosso/arancio/giallo, che nel corso di un anno e mezzo si sono susseguiti a corrente alternata, in relazione ai vari DPCM, emanati per limitare e contenere la diffusione del contagio da Coronavirus, hanno contribuito alla destabilizzazione dell’equilibrio psichico di gran parte della popolazione, che ha dovuto fare i conti sia con la paura del contagio, senza certezza di guarigione sia con l’angoscia non riuscire a gestire le conseguenze della profonda crisi socioeconomica e sanitario che ha investito il mondo intero.
Tutto ciò ha favorito la crescita di un malessere psicologico diffuso; secondo le statistiche, i casi di suicidi tra i giovani sono aumentati, così come il numero di ricoveri nelle psichiatrie infantili.