Il genio di Leonardo da Vinci in mostra al Museo Onda Rossa di Caronno Pertusella
Arte, ingegneria e laboratori pronti a partire a Caronno Pertusella all'interno dello spazio museale
Sabato 3 ottobre taglio del nastro per la mostra "Genio italiano. Dagli anni bui al Rinascimento. L'attualità di Leonardo da Vinci" allestita al Museo Onda Rossa in , organizzata dalla Fondazione FeLPI (Fiducia e Lavoro Professionisti Insieme) e dal FAI (Fondo per l'Ambiente Italiano) delegazione Ovest Milano, che aprirà i battenti sabato 3 ottobre alle ore 10 nel Museo Onda Rossa, in corso della Vittoria 916, a Caronno Pertusella.
Leonardo da Vinci al Museo Onda Rossa
La mostra, organizzata nell'ambito delle Grandi iniziative della Fondazione FeLPI, intende lanciare un messaggio di ottimismo e di speranza, mostrando come l'arte e la creatività di Leonardo possa essere una beneaugurante metafora del riscatto del Paese, il cui tessuto economico e produttivo è stato duramente colpito dal Covid-19. Per l'evento espositivo è stata scelta non a caso una sede come quella del Museo Onda Rossa, dove si respirano la capacità imprenditoriale e l'eccellenza delle creazioni italiane. Il Museo, nato per volontà dell'avvocato Pierantonio Giussani all'interno di un ex calzificio industriale, espone una quarantina di vetture sportive dei noti marchi Ferrari, Maserati, Alfa e Lamborghini.
Artisti e autorità al taglio del nastro
Per il taglio del nastro interverranno Pierantonio Giussani, ideatore e curatore del museo; l’on. Gabriele Albertini, già sindaco di Milano; Marco Giudici sindaco di Caronno Pertusella e l'attore Renato Pozzetto, noto appassionato di auto sportive. A seguire, gli interventi degli artisti Paolo Candusso, Tommaso Chiappa (direttore artistico del progetto espositivo) ed Enzo Cremone. Al termine, la poetessa Rossella De Cicco leggerà alcune sue poesie.
La mostra
Quattro i percorsi all'interno dello spazio espositivo, nel segno della contaminazione tra antico, moderno e contemporaneo. In mostra decine di pregevoli affreschi staccati e inseriti in un telaio, realizzati da ignoti maestri lombardi tra il 1000 e il 1300, con scene di guerra e di caccia ma anche momenti della vita di corte. Queste opere interagiranno visivamente con le miniature delle macchine di Leonardo, perfettamente funzionanti, realizzate da Paolo Candusso; con i dipinti di Tommaso Chiappa e con le opere degli artisti dell'associazione “Giocare con l’Arte”, presieduta da Enzo Cremone.
L’artista milanese Paolo Candusso, noto per aver ricostruito con rigore filologico e attenzione maniacale ai dettagli le macchine leonardesche sulla base dei progetti del genio fiorentino - a volte estremamente dettagliati, a volte solo abbozzati - proporrà una selezione della propria collezione.
L’artista palermitano Tommaso Chiappa esporrà una ventina di opere e installazioni site-specific, ispirate ai temi dell’assembramento, delle masse, della globalizzazione e del rapporto uomo-natura, che la pandemia sembra aver rimesso in discussione.
“Giocare con l’Arte” è un laboratorio di disegno e pittura coordinato da Enzo Cremone, nato all’interno della Pro.Ge.a srl, società di consulenza aziendale.
Una parte del ricavato della vendita delle opere in mostra sarà devoluto alla delegazione FAI Ovest Milano.
Non solo arte: impresa e sviluppo economico
A corredo della mostra anche quattro appuntamenti per parlare di impresa e sviluppo economico. Giovedì 8 ottobre, alle ore 18, Giuseppe Ossoli (Pro.Ge.a srl) terrà una relazione su “Capitalizzazione aziendale - occasioni fiscali e finanziarie per le imprese”. Sabato 10 alle ore 10, Carlo Massironi, Direttore e Amministratore di Enti Filantropici e Imprese Sociali, illustrerà le novità del Terzo settore. Giovedì 15, alle ore 18, Giuseppe Ossoli parlerà di “Welfare Aziendale e società benefit”. Sabato 24 ottobre, alle ore 10 Pierantonio Giussani terrà l'intervento conclusivo. La mostra potrà essere visitata l'8, il 10, il 15 e il 24 ottobre dalle ore 9.30 alle 18 oppure negli altri giorni su appuntamento. Ingresso gratuito.