3 e 4 settembre

Festa al Pratone... Aspettando Santa Maria

Grazie a un gruppo di giovani la festa tradizionale dell'estate venegonese è pronta a tornare. Questo fine settimana, la "prova generale" in vista dell'anno prossimo

Festa al Pratone... Aspettando Santa Maria
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Ultimo appuntamento estivo e "preludio", almeno nelle speranze, per quello del prossimo anno: sabato 3 e domenica 4 settembre al Pratone il primo passo della rinascita della Festa di Santa Maria.

Festa al Pratone... Aspettando Santa Maria

Una festa che rinasce, forte di un nuovo gruppo di giovani che insieme alla Pro Loco, agli alpini e agli storici membri del fu Comitato Santa Maria vuole riaccendere la tradizione. Il primo banco di prova sarà una due giorni che vedrà musica, birra e buon cibo farla da padroni.

"Il Comitato che da sempre si è occupato della festa si era sciolto dopo la scomparsa di diversi membri storici, quindi quella macchina organizzativa si era un po’ persa - racconta Barbara Mason della Pro Loco - Quest’estate si è fatto avanti questo gruppo di ragazzi, che sta facendo un gran lavoro".

Il primo contatto con la Pro Loco per avere supporto con tutta la parte burocratica dell’organizzazione, oltre che in termini di volontari, che non ha voluto perdere l’occasione per rilanciare una tradizione tanto sentita. Gli ex del Comitato hanno seguito sin dalle prime fasi, subito a disposizione. "Si è creata da subito una grande collaborazione, forte di una ricchezza di esperienze e di generazioni diverse", continua la volontaria.

Il programma

Cosa aspettarsi nella due-giorni? Sabato stand gastronomico dalla cena, con doppio concerto degli I-Mago e dei 18 Ducks; domenica si parte a pranzo, anticipato dall’esibizione del Corpo Musicale e dalle 15 giochi a squadra al Pratone (iscrizione tramite la pagina Facebook della festa e in loco), e la sera programma ancora da svelare. Di contorno, bancarelle di associazioni, hobbisti e commercianti cittadini che sostengono in prima persona la festa. Grande attenzione all’ambiente, con l’utilizzo di stoviglie e materiali biodegradabili e il prezioso supporto delle Maglie Gialle, i volontari già visti al lavoro nelle passate edizioni. Tornerà la lotteria del salame e, più importante, resterà il fine benefico di una festa nata per sostenere la manutenzione della chiesa di Santa Maria e per fare del bene in paese.

Obiettivo 2023

"L’obiettivo non è un mistero: riuscire l’anno prossimo a riprendere la festa di Santa Maria come l’avevamo lasciata, dai fuochi artificiali alle quattro giornate estive - conclude Mason - Siamo ottimisti, noi ce la stiamo mettendo tutta".

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